(di Andrea Etrari) Troppo Castelnuovo Scrivia per l’Ecodent Alpo che esce sconfitta dalla sfida con l’Autosped (63-80) al termine di un match nel quale le biancoblu non hanno demeritato. Successo limpido per le “Giraffe” che sono uscite nella ripresa e sono tornate alla vittoria dopo due ko consecutivi. “Solita” doppia doppia per capitan Mancinelli (11+11 e 25 di valutazione), mentre dall’altra parte l’ex Marangoni ha fatto altrettanto (11 punti e 10 assist), anche se l’mvp della serata è stata Bonasia (22 punti e 27 di valutazione).
Primo quarto equilibrato con l’Alpo che appare più pimpante e si porta avanti con Mancinelli da tre e Diene (5-4): Turel sale in cattedra e ne mette 6 consecutivi (11-7), Premasunac pareggia dalla lunetta (11-11) ma poi commette il suo terzo fallo e viene richiamata in panca. Nonostante ciò le ospiti riescono a mettere il naso avanti con Gianolla (12-13), Rosignoli con una tripla ri-sorpassa (15-13) e al primo riposo si arriva sul 16-17. Nel secondo quarto c’è equilibrio sino al 22-24, poi l’Autosped infila un break di 2-10 e l’inerzia del match cambia (7 punti di Bonasia e 3 di Leonardi). Le piemontesi conservano la doppia cifra sin quasi all’intervallo lungo; gli ultimi 5 punti di questa frazione per l’Ecodent arrivano tutti dalla lunetta (29-38 a metà partita).
In apertura del terzo quarto Castelnuovo spacca la partita con tre triple (una di Bonasia e due di Leonardi) che costringono coach Soave a chiamare time-out (31-47). Smorto ne mette 4 di fila (33-51), la panchina di casa si becca fallo tecnico e Bonasia converte dalla lunetta (33-52). Nel finale di tempo Soglia e Turel riducono il ritardo (43-56) e Gianolla, con un gioco da tre punti, chiude questa frazione (43-59). Poco da dire sul quarto periodo nel quale Castelnuovo raggiunge il massimo vantaggio sul +23 (50-73) dopo il cesto di Rulli; Moriconi e Marangoni colpiscono da oltre l’arco (53-76) ma le veronesi non sono morte, 8-0 di parziale con le triple di Rosignoli e di Turel (61-76) e divario che si fa meno pesante. Il pubblico del vecchio palazzetto di Alpo si fa sentire ma la gara è già in archivio (63-80, come già ricordato, il finale) e per l’Alpo è già tempo di pensare allo scontro diretto di sabato prossimo a Ponzano.