Gli ospedali, si sa, sono dei potenti attratto di traffico. Lo sono per i dipendenti. Lo sono per i pazienti o coloro che li accompagnano o li assistono. Lo sono per gli abitanti delle zone limitrofe, dove trovare un posto per parcheggiare è come trovare un ago in un pagliaio.
Stefano Gottardi, segretario generale della Uil Flp solleva il problema, che non è nuovo, ma che persiste. «Abbiamo protestato, manifestato, promosso iniziative come il confronto fra candidati sindaco nel 2016, come l’intervento dell’attuale assessore al lavoro Bertucco che era candidato, ma poco o nulla è stato fatto e oggi, mancando completamente il confronto con la direzione di questo importante Ospedale che attira auto nel traffico congestionato di Borgo Trento e nella non meno inquinata Borgo Roma, ci troviamo anche nel dover segnalare il problema del parcheggio in questa seconda struttura, che fino ad oggi sembrava esserne esente».
«In Borgo Roma – denuncia Gottardi- i parcheggi recintati sono a disposizione del personale con un sistema di lettura delle targhe che permetterebbe solo agli stessi di usufruirne. Invece, da circa un mese ci segnalano accessi impropri e di conseguenza un veloce riempimento degli stalli disponibili, mettendo in difficoltà il personale che ne ha bisogno. E c’è di peggio – aggiunge il sindacalista Uil-. Oggi ci inviano le foto degli accessi chiusi, uno da un cavalletto con l’indicazione “parcheggio esaurito”, l’altro con il cancello sbarrato, mentre dalle foto che ci inviano dall’ospedale si vedono ancora degli stalli vuoti. Abbiamo scritto all’azienda di verificare perché è evidente che così non va bene, ci aspettiamo un ripristino a breve delle normali condizioni».