Manca meno di una settimana all’avvio delle elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Verona, che si terranno online tramite la piattaforma Skyvote dalle 10 alle 18 lunedì 21 e martedì 22 febbraio 2022. Eleudomia Terragni è la prima candidata donna nella storia dell’Ordine veronese che, assieme agli altri 19 candidati della “Lista numero 1 Insieme per la professione”, si presenta per guidare i Commercialisti nei prossimi 4 anni di mandato.
È un progetto professional-istituzionale, quello della lista 1, che unisce esperienza e innovazione dove il 75% dei candidati sono “volti nuovi” affiancati dai colleghi con comprovata esperienza ordinistica, e dove il 15% hanno meno di 41 anni. Una lista rappresentativa di tutta la base iscritti, con candidati equamente ripartiti tra studi associati e individuali, attenta all’identità di genere e con una presenza ramificata in tutta la provincia veronese.
Tra i focus della Lista 1, non solo la formazione professionale di elevata qualità, gratuita ed erogata con modalità nuove, perché la conoscenza è la materia prima del professionista, ma anche l’equiparazione tra stage aziendali e tirocini ai fini dei contributi pubblici, per stimolare i giovani a scegliere la via della libera professione; oltre alle iniziative di socialità, dallo sport alla cultura, senza dimenticare la presenza istituzionale sul territorio, per fare sistema in sinergia con tutti gli attori tra cui Università, Tribunale, Istituzioni, CCIAA, Associazioni imprenditoriali, altri Ordini; e lo sportello Help Desk per la transizione e gli adempimenti digitali degli studi professionali.
“Per portare valore agli iscritti oggi è necessario fare sistema sul territorio – dichiara Eleudomia Terragni – non solo nel veronese ma anche in regione, in sinergia con gli altri Ordini e con le associazioni di colleghi e delle imprese. Solamente lavorando fianco a fianco e su obiettivi comuni, possiamo cogliere maggiori opportunità, prendere tutti i vantaggi che derivano dallo sviluppare assieme il potenziale della categoria e liberare i freni che ostacolano la crescita, senza frammentazioni e senza interessi individuali, pensando all’innovazione e alle nuove possibilità che derivano da una coalizione tra tutti gli interlocutori del sistema economico-istituzionale.”
Tutelare la professione, fare sistema sul territorio, valorizzare l’immagine della categoria sono i capisaldi di un programma di mandato dove l’Ordine sarà il punto di riferimento per tutti gli iscritti, secondo le differenti competenze e sensibilità, dove i giovani professionisti troveranno un sostegno e un confronto costruttivo per lo sviluppo della propria carriera, dove protagonisti saranno quello spirito di gruppo e quell’orgoglio d’appartenenza alla categoria che la pandemia ha contribuito a ridurre.
Sul fronte organizzativo la Lista 1 propone un Ordine che guarda al futuro dove la tecnologia agevola la funzione istituzionale per portare valore agli iscritti e al territorio senza eliminare la fondamentale “stretta di mano”, perché i professionisti non sono un robot.