Al Vittorio Emanuele l’assessore Francesca Toffali, con la sezione Borgo Roma – Cadidavid “Ugo Zuanetti”, ieri sera ha presentato la sua candidatura ufficiale per le elezioni del 12 giugno. Obiettivi prossimi futuri: replicare nei quartieri la qualità della vita del Centro storico, e l’analisi del turista che visita Verona, per conoscerlo e ampliare l’offerta in modo da intercettare anche chi oggi non sceglie come meta la nostra città.
«Innanzitutto vorrei ringraziare la mia sezione Ugo Zuanetti che mi ha sempre sostenuto lavorando sul territorio, e gli uffici del Comune, senza i quali i progetti proposti non avrebbero mai potuto prendere forma, in tutti gli ambiti del mio mandato, come assessore al Bilancio, e con le deleghe ai Rapporti Unesco e al Turismo. Due deleghe, queste ultime, a cui tengo particolarmente e attraverso le quali vorrei portare a termine alcuni lavori iniziati poco tempo fa. Abbiamo unito i territori della Provincia, che prima erano in concorrenza tra di loro e adesso concorrono per lo stesso obiettivo, in sinergia, per una maggiore attrattività. Abbiamo, inoltre, messo in piedi un osservatorio Unesco, che 10 giorni fa ha dato i primi risultati scientifici sui numeri dei flussi turistici a Verona: siamo abituati a vedere in giro i turisti senza “conoscerli”; non ci siamo mai davvero chiesti chi è il vacanziero che arriva nella nostra città, dove va e cosa vuole. Secondo questo studio, che ha preso in esame gli anni dal 2006 al 2021, è emerso che il 45 per cento dei visitatori europei è tedesco; solo dall’anno scorso abbiamo cominciato a sentire parlare un po’ di francese a Verona. E ciò è dovuto al fatto che i nostri cugini Oltralpe, come si sa, preferiscono parlare la loro lingua e qui da noi non trovano riscontro. Oltre ai flussi che provengono dalla Russia, poi, dobbiamo intercettare quelli dagli Stati Uniti. Per restare in Italia, invece, il turista arriva dal Nord e dal Centro; non riusciamo ad avere numeri significativi sotto il Lazio. Perciò è compito di questo osservatorio comprenderne le cause per incentivarlo a venire a conoscere i nostri meravigliosi territori» ha detto.
Infine ha sottolineato l’importanza della vivibilità nei quartieri: «Un impegno che vorrei continuare a portare avanti è esportare la qualità di vita del Centro alle periferie con servizi dedicati».