(definitivo) Votata anche la Commissione Elettorale del Comune che è andata al rappresentante della minoranza, Rosario Russo indicato da Federico Sboarina, che sarà affiancato da Carla Agnoli e Giacomo Piva per la maggioranza. Supplenti: Barbara Tosi, Poli e Claudio Trincanato.
Damiano Tommasi ha giurato alle 18,55 come Sindaco della città di Verona ed ha ringraziato i consiglieri di opposizione per il clima della prima seduta («Non mi piace chiamarla minoranza, spero in una diversità di opinioni che porti a soluzioni migliori per la città. Grazie al pubblico presente e a casa, vedo tanti giovani: mi auguro che continuino a seguire l’attività della nostra amministrazione e la vita pubblica»).
Eletti anche i due vicepresidenti del Consiglio comunale: Veronica Atitsogbe con 23 voti e Antonio Lella, per le minoranze, con 13 voti. Lelle era stato indicato da Flavio Tosi; Veronica Atitsogbe dalla consigliera Jessica Cugini.
Stefano Vallani è stato eletto presidente del Consiglio comunale; il consigliere del PD indicato dalla maggioranza ha ricevuto 30 voti a favore, tre le schede bianche, nessun astenuto, nessuna nulla. Sottolina Vallani: «Ringrazio sindaco e consiglieri per la fiducia così ampia ricevuta. Qui si sviluppa molto della vita democratica della città; scolgerò l’incarico con equilibrio così come da Statuto nel rispetto di tutto e di tutti perchè questa è l’aula Gozzi, un’aula importante il cui motto dice “siamo una città che dispensa giustizia e ama la lode” Cercherò di farmi garante del ruolo di tutti. E’ una responsabilità per i prossimi cinque anni».
Massimo Mariotti ribadisce di aver depositato il parere di un avvocato a conferma della sua convalida come consigliere comunale.
Fabio Segattini annuncia che domattina all’aperura degli Uffici della Circoscizione per dimettersi da consigliere della Quarta a seguito della surroga in Consiglio comunale.
Prende il via la nuova legislatura di Verona col Consiglio comunale straordinario. Presenti 36 consiglieri sui 37 eletti, assento il solo Gigi Pisa per giustificati motivi. Prende la parola Veronica Atitsogbe, che presiede la seduta. Parole di ringraziamento al sindaco Damiano Tommasi «Grazie per aver creduto in me ed avermi accompagnata sino a qui. Grazie anche al sindaco uscente Federico Sboarina ed alla Giunta uscente per il lavoro fatto. Grazie anche alle persone che mi hanno sostenuto in questo percorso; adesso è il momento di fare, di lavorare come una squadra ed a rispondere alle domande che ci giungono dai nostri concittadini».
Fra gli eletti Alberto Battaggia, Fabio Segattini, Fabio Falezza e Sergio Tonni, nonchè Mauro Trincanato e Jessica Cugini che hanno preso il posto di eletti diventati assessori, mentre fra i banchi del centrodestra c’è ancora Massimo Mariotti che, nei rumors, avrebbe dovuto dimettersi per restare alla presidenza di Serit e consigliere del Consorzio Zai lasciando subentrare Maddalena Morgante. A seguito della verifica del dirigente, ci sono due possibili incompatibilità.
Nessun problema dalla verifica ai sensi della legge Severino di caratteri di incompatibilità dopo il controllo del casellario giudiziario.