In Veneto e a Verona l’andamento della pandemia è stabilizzato. I contagi sono stabili con un leggero calo ed i ricoveri rimangono su livelli ampiamente gestibili, sia nei reparti critici che in quelli non critici, Così le normali attività possono essere svolte ed il servizio è garantito. Come comunicato già dalla scorsa settimana Zaia ha autorizzato le Ulss a pagare le prestazioni fornite anche dalle strutture private, in modo da accorciare lealiste d’attesa che s’erano allungate durante l’emergenza dei mesi scorsi.
Anche in Italia la situazione è sotto controllo grazie alla campagna vaccinale. Secondo l’Istituto Superiore di sanità il vaccino protegge al 77,2% dall’infezione ed evita il ricovero in ospedale per il 92,6% e per il 94,9% quello in terapia intensiva.
Secondo dati diffusi dall’Agenzia Reuters nel mondo i morti causati dal Covid sono arrivati a 5 milioni. E’ la variante Delta quella che sta facendo vittime fra i non vaccinati. Basti pensare che per per arrivare ai primi 2,5 milioni di morti nel mondo ci abbiamo messo un anno, mentre per arrivare a 5 milioni solo 8 mesi, cioè da quando mila variante Delta è diventata dominante.
La Reuters comunica anche un dato che dovrebbe far riflettere coloro che ancora non si sono vaccinati. Più della metà dei decessi è in quei paesi dove sono più numerosi i no-vax e cioè in Usa, Russia, Messico e India
