(di Rocco Fattori Giuliano) Arriva il debutto di Xavier Johnson (nella foto con la maglia dell’Università del Colorado) ed arriva anche la prima vittoria in campionato: Tezenis batte Lux Chieti 87-73 lasciando alla squadra abruzzese guidata dall’ex Massimo Maffezzoli soltanto il terzo quarto dove Chieti è riuscita a recuperare sei punti (18-8 nel primo; 28-19 nel secondo; 20-26 nel terzo e, infine, 21-20 nell’ultimo quarto). Verona mette in saccoccia i primi due punti e si porta sul meno 1 in classifica generale dovendo scontare i tre punti di penalizzazione per un ritardo di poche ore nel versamento dei diritti di lega. Una leggerezza punita pesantemente. L’ingresso di Xavier Johnson chiude la lunga parentesi del suo acclimatamento e l’apporto dell’ex Università del Colorado e dei Texas Legends in G-League (franchigia affiliata ai Dallas Mavericks) porta fiducia a tutto il reparto d’attacco della Scaligera.
Per Johnson un debutto infatti da 17 punti, ma in grande spolvero anche Karvel Anderson (22 punti per lui dopo i venti fatti registrare nella sfortunata trasferta di Latina) e Liam Udom (17 punti oggi che confermano i 16 di Latina). Per Chieti da registrare l’ottima prestazione del giovane Kiryl Tsetserukou, serbo di formazione italiana, classe 2001, che ha tenuto i suoi in partita per lunghi tratti del match chiudendo con 19 punti all’attivo. Positivo anche Tomas Woldetensae, giocatore bolognese, rientrato in Italia dopo quattro anni al college ed al campionato Ncaa con Virginia State. Per lui, 13 punti a referto.
Con la coppia statunitense finalmente in gran spolvero, la Scaligera ha trovato fluidità in attacco ed ha permesso alle sue colonne di riprendere fiato. Come sempre importante l’apporto di capitan Rosselli e di Giovanni Pini. Domenica prossima la Tezenis va a Cento, con maggiore consapevolezza dei propri mezzi.