Nell’ultima seduta del 2021, prima di procedere con le elezioni dei nuovi rappresentanti politici, il Consiglio provinciale di Verona ha approvato all’unanimità il bilancio di previsione 2022-2024. Alla fine dell’esercizio 2021 le entrate tributarie risultano in calo di oltre un milione rispetto alle previsioni di inizio anno. La riduzione porterà il gettito ad attestarsi a 71 milioni, per la contrazione delle entrate dell’Ipt, l’imposta di trascrizione sulla vendita dei veicoli e della Rc Auto. Riduzioni causate dagli effetti dell’emergenza Covid-19 e comunque compensate per il 2021 proprio dai trasferimenti statali per la pandemia.

Sono invece pari a 31 milioni, per ciascuna annualità del triennio, gli “assegni” che la Provincia di Verona verserà allo Stato come previsto dalla riforma Delrio e da altre manovre di finanza pubblica. Per sostenere il piano triennale delle opere è in previsione l’accensione di mutui per 90 milioni. Operazioni che poi saranno sostituite con l’approvazione in primavera del rendiconto di gestione 2021, quando verrà reso disponibile l’avanzo di amministrazione dal quale attingere le risorse necessarie per progetti e cantieri.

Istituto Dal Cero San Bonifacio
Il “Dal Cero” di San Bonifacio. In alto, la strada Grezzanella
Istituto Carnacina Valeggio
L’istituto “Carnacina” di Valeggio

Tra le nuove opere approvate dalla Provincia (e finanziate in proprio) 5,5 milioni andranno per la realizzazione del raccordo lungo circa due chilometri tra la variante alla regionale 62 (Grezzanella) e la provinciale 52 nel comune di Povegliano. Il tratto accoglierà il traffico pesante proveniente da sud per evitare che attraversi la località Madonna dell’Uva Secca. In bilancio anche 2,2 milioni per la realizzazione di una nuova corsia, lunga circa 700 metri, in un tratto in salita della Sp 35 in località Trezzolano per rendere più fluido il traffico tra Montorio e Roverè.

Sempre per migliorare la circolazione, a San Floriano di San Pietro in Cariano sarà realizzata una nuova rotatoria tra le provinciali 4 e 34 che andrà a sostituire l’attuale semaforo. Costo previsto: 1,55 milioni. Per le manutenzioni ordinarie delle strade provinciali nel triennio sono stati inseriti in bilancio 23,6 milioni. Inoltre 500 mila euro saranno destinati, nel 2022, alla manutenzione (in particolare per parapetti, ponti e asfalti) della ciclabile Adige-Sole tra Bussolengo e il confine con la provincia di Trento.

Tra i nuovi interventi nelle scuole, invece, 15 milioni andranno nel 2023 all’ampliamento di alcuni istituti al fine di ricavare ulteriori spazi per la didattica: si tratta di Anti e Medi di Villafranca, Dal Cero di San Bonifacio e Carnacina di Valeggio. In tale ambito, all’inizio del 2022, verrà affidato l’incarico per lo studio di fattibilità che dovrà individuare costi dettagliati, aree e soluzioni percorribili. Sempre per il Carnacina nel 2022 sono infine in programma la progettazione e il bando per la realizzazione della palestra, dal valore di 1,5 milioni.