La strage delle centinaia di gomme delle auto bucate o tagliate nell’ultima settimana è arrivata in Consiglio Comunale. Andrea Bacciga (Lega), presidente della Prima Commissione, ha presentato un ordine del giorno su questo fenomeno di teppismo che non accenna a smettere.
«Nell’ultimo periodo – si legge nell’odg –, in alcuni quartieri a Verona, come Borgo Trento, Valdonega, Avesa o Saval si verificano, soprattutto nella notte, eventi vandalici come danneggiamenti di pensiline alle fermate degli autobus e tagli dolosi alle gomme delle autovetture.
Questi episodi – nota Bacciga- avvengono soprattutto di notte e, sebbene ci siano videocamere dislocate in varie zone di Verona, difficilmente si riesce a individuare i responsabili, che agiscono nel buio, incappucciati e con il volto coperto.». Ecco allora la proposta: «Il Vigile o il Carabiniere di quartiere, che sorveglia e attenziona le vie, che scambia alcune parole con i residenti per avere il polso della situazione, non solo in orari notturni, non è soltanto un efficace deterrente per i malintenzionati o per l’aggregazione di possibili baby gang nei giardini o nelle piazze ma è anche una figura per aumentare la percezione di sicurezza dei cittadini. Si pensi, per esempio alle persone più indifese, come gli anziani, che avrebbero l’occasione di segnalare in tempi rapidi criticità e problematiche. Inoltre, occorre, se fattibile, inasprire le sanzioni amministrative per chi commette gli atti vandalici.» Bacciga pertanto chiede «al Sindaco, all’Assessore e agli uffici preposti di valutare la fattibilità, in sinergia con Polizia Locale e Forze dell’Ordine, per l’istituzione del Vigile o il Carabiniere di quartiere. Una figura che i cittadini richiedono, non solo i residenti ma anche i commercianti che spesso sono esposti a tentativi di rapine; in via secondaria di garantire con una ronda di vigilanza, il controllo dei quartieri e inoltre di verificare la possibilità di inasprire le sanzioni amministrative in merito a danneggiamenti e imbrattamenti.»