La gradinata di Palazzo Barbieri è la scenografia scelta da “Ama Verona”, la lista civica nata nel 2017 per sostenere Patrizia Bisinella, per annunciare la propria discesa in campo a fianco di Flavio Tosi, per le prossime amministrative. Come nel 2017, a coordinare il movimento civico è Zeno Pescarin già vicepresidente del Consiglio Provinciale di Verona durante la giunta Miozzi. Nel 2017, Ama Verona aveva totalizzato il 4,19% dei voti di lista, superando quindi lo sbarramento previsto per l’accesso in Consiglio Comunale del 3%.

«L’idea alla base del movimento civico – spiega Zeno Pescarin – è quella essere a supporto di nuovi volti e nuovi candidati, tenere le fila programmatiche e gestire i rapporti con le altre realtà; puntiamo a professionisti in diversi settori che hanno nel dna una grande passione per la città e che vogliono mettere a disposizione del territorio e della comunità le proprie competenze acquisite». Pescarin sottolinea: «Se mai dovessi decidere di scendere in campo in prima persona sarà solo come candidatura di bandiera, senza ricercare le preferenze personali, così come farebbe Floriano Rossi, attualmente vicepresidente della Quinta Circoscrizione».

Tra i candidati, che già avevano partecipato alle amministrative nel 2017 sempre con la lista “Ama Verona”, ci saranno Elena Galli Righi, Dianella Bertolaso, Marco Ferro, Mario Zanotti, Francis Appoh; i nomi in lista completi e definitivi verranno presentati alla comunità nelle prossime settimane durante un momento appositamente dedicato.

I temi principali che verranno portati avanti con determinazione dalla lista civica saranno chiaramente in linea con i “macro” argomenti di Flavio Tosi e avranno dei focus specifici in ambito di sicurezza, viabilità, lavoro, cultura, ambiente, turismo, famiglia e sociale. «Presentiamo persone vere, con competenze vere per la città, non simboli di partito» sottolinea Pescarin.