(m.z.) Per tutti gli sportivi incontrare il proprio idolo, il proprio giocatore preferito per cui si è sempre fatto il tifo e di cui si è cercato di imitarne le gesta, è il sogno dei sogni. Valentina Boni, trentanovenne centrocampista offensiva di lungo corso che si divincola ancora oggi in area con la maglia del Chievo Women, ha incontrato faccia a faccia il suo idolo d’infanzia Roberto Baggio.
Il “Divin Codino” infatti, l’ha ospitata nella sua tenuta nel vicentino e i due, oltre ad aver condiviso le loro esperienze vissute sul campo e nella vita di tutti i giorni, hanno scambiato qualche passaggio insieme coronando un sogno della “riccioli d’oro” veronese. Ripensando a quel momento la Boni dice: “E’ una di quelle emozioni che non sarà mai confinata in una parola e che non smetterà mai di danzarmi dentro e lasciarmi un sorriso dolce; non solo per il calciatore infinito che è stato ma soprattutto per l’uomo e quello sguardo che arriva potente”. I due numeri 10 si erano già conosciuti di sfuggita nell’esperienza che entrambi hanno vissuto a Brescia ma in questo incontro hanno potuto approfondire la loro conoscenza, ricca di gol ed emozioni. “Mi sono portata via – conclude – una sensazione di pace”.
Il palmares della calciatrice di Peschiera annovera 4 campionati con il Bardolino, 4 Coppe Italia (3 con il Bardolino e una con il Brescia) e 4 Supercoppe Italiane con il Bardolino. Una vera e propria fantasista che però, come il suo idolo da cui avrà sicuramente tratto ispirazione, sotto porta non perdona. Infatti, ha realizzato più di 250 gol in carriera nelle varie esperienze con Bardolino, Lazio, Brescia, Valpolicella, Chievo Valpo, Fortitudo Mozzecane e Chievo Women scrivendo pagini indelebili per il movimento del calcio femminile italiano. Nella stagione in corso, a tre partite dalla fine del campionato, ha collezionato 23 presenze e dodici gol trascinando le gialloblù al quarto posto con 38 punti.