Giorgia Meloni annuncia l’accordo per il controdestra unito anche a Verona. In una nota d’agenzia (DIRE), il Presidente di Fratelli d’Italia ha dichiaro quanto segue. “Fratelli d’Italia lavora da sempre per l’unità del centrodestra. Per questo siamo molto soddisfatti che in vista dei ballottaggi di domenica 26 giugno, indipendentemente dalle scelte tecniche e autonome dei candidati sindaci, sia stato raggiunto ovunque l’accordo politico di tutto il centrodestra per battere la sinistra Pd-Cinquestelle. Anche nelle situazioni più complesse come Verona e Catanzaro, dove era stato chiesto un apparentamento formale che è stato rifiutato dai candidati sindaco al ballottaggio, come peraltro avviene ovunque quasi sempre, è stato comunque garantito, tanto da Wanda Ferro e FdI a Catanzaro, quanto da Flavio Tosi e Forza Italia a Verona, il sostegno al candidato sindaco di centrodestra contro il fronte della sinistra. 

Federico Sboarina a Verona e Valerio Donato a Catanzaro potranno dunque contare sul sostegno dell’intero centrodestra, al di là delle formule tecniche di una condivisione che rimane sostanziale. In particolare a Verona, seppur in assenza di un apparentamento tecnico, Fratelli d’Italia si fa garante da subito della piena condivisione del progetto con Flavio Tosi, per dare al capoluogo scaligero un programma e una squadra di centrodestra vincenti. “

Dal canto suo Sboarina aveva dichiaro poche ore fa: “Io non ho non ho chiuso a nessuno. Io ho parlato dei tecnicismi e dell’apparentamento e in parallelo è che io ho aperto. Cioè io ho aperto ad un accordo che sia un accordo programmatico perché i tecnicismi non vengono e non verrebbero capiti dai cittadini veronesi”. Cosi’ stamane il sindaco uscente di Verona, Federico Sboarina, interpellato dai giornalisti sull’ipotesi di un riavvicinamento a Flavio Tosi. “Quindi il messaggio, dal mio punto di vista, é un messaggio positivo: con Forza Italia, sulla base di un accordo programmatico é un’apertura che io ho già dichiarato all’inizio”.

E Tosi si allinea alla decisone dei capi nazionali del centrodestra e fa un apertura a Sboarina dicendo  ”immagino che andrò a votare per lui, ma prima mi confronterò con Forza Italia per decidere quale linea tenere e cosa dire al nostro elettorato”. E tronando all’offerta di apparentamento ufficiale che scade domani precisa che “Forza Italia e Tosi non sono alleati di serie B.L’elettorato deve tornare alle urne e trovare i suoi simboli, ma Sboarina dice che siamo alleati di serie B, senza simbolo sulla scheda”. 
Adesso arriva la dichiarazione della Meloni, capo di Fratelli d’Italia, il partito cui Sboarina s’è iscritto un anno fa, che annuncia un accordo nazionale che avrebbe il doppio risultato di tenere il centrodestra unito e di vincere.