Cambia il modo di mangiare degli italiani. C’è un’attenzione sempre maggiore al consumo di alimenti “plant-based” cioè vegetali. Quasi un quarto di tutte le proteine che si mangiano Italia è di origine vegetale. Da una ricerca di mercato nel 2021 il cosiddetto ‘carrello green’ ha toccato i 10 miliardi di euro con un aumento dell’8% rispetto al primo semestre del 2020. L’unione Italiana Food comunica che l’aumento del consumo di cibi di origine vegetale nei primi sei mesi dell’anno è del 3,1% rispetto all’anno precedente, il che mostra un cambio delle abitudini alimentari degli italiani con una tendenza verso la sostenibilità.
Anche la pandemia ha prodotto un cambiamento delle abitudini a tavola: il 42% degli italiani dice di mangiare oggi in modo più sano. Il 26% afferma di aver ridotto il consumo di proteine animali.
Sono un milione e mezzo gli italiani che dichiarano di seguire una dieta vegana. Ma sono circa 30 milioni quelli che per ragioni di salute o per coscienza ecologica hanno diminuito il consumo di proteine animali.
C’è insomma un atteggiamento diverso nei confronti del cibo. Nello scegliere che cosa mangiare non è più solo il gusto o la tradizione a guidare la scelta, ma anche la valutazione sull’impatto che esso può avere sulla salute ed anche la consapevolezza delle conseguenze che quello che compriamo va ad incidere sull’ambiente e sul benessere animale.