E quasi una settimana che continuano gli atti di vandalismo in città. Borgo Trento è la zona preferita da chi passa le notti andando a tagliare o a bucare le gomme delle macchine in sosta. Ma sono stati colpiti anche Quinzano e Valdonega. Sono centinaia i veronesi che alla mattina hanno preso l’auto per andare al lavoro ma l’hanno trovata con una gomma a terra. I gommisti non ci stanno più dietro. Non hanno mai avuto tanti pneumatici da riparare o da cambiare come negli ultimi giorni. A parte il disagio, per i cittadini che si sono trovati con le gomme bucate è anche una spesa, specie se la gomma è stata tagliata e non è riparabile.
Che sia il risultato di un’azione volontaria è fuori discussione. I gommisti ne sono certi. Alcune decine di veronesi hanno fatto denuncia, ma la maggior parte no. Ad ogni modo il fenomeno è all’attenzione delle autorità. Ne hanno parlato l’altro ieri nelle riunione del Comitato per la Sicurezza e l’Ordine Pubblico, presieduto dal Prefetto, il Questore, il Comandante dei Carabinieri e l’Assessore alla Sicurezza del Comune Marco Padovani. La Polizia sta facendo indagini, ma anche questa notte sono state numerose le auto che hanno avute le gomme tagliate. E a poco, almeno per ora, sono valsi i pattugliamenti attuati da qualche volante. Non si sa se gli atti teppistici in corso siano frutto di una banda o di un singolo. Una cosa è certa, il buio che è calato su molte strade dopo il cambio dell’illuminazione, favorisce chi vuole compiere reati e diminuisce la sicurezza dei cittadini.