Una corrente d’aria fredda artica sta per raggiungere le Alpi. Logica vorrebbe che scontrandosi con l’aria più tiepida ed umida che ristagna sulla pianura Padana possa dare luogo a delle precipitazioni, che sarebbero benedette non solo dai contadini, ma da tutti,visto che il, livello di polveri sottili, specie nelle città, è ormai da settimane molto al di sopra del livello di guardia. E invece dalle nostre parti non succederà proprio niente e continueremo a respirare smog perché la massa d’aria provenente dall’Artico aggirerà l’arco alpino e arriverà in Italia dalla “porta del Rodano” e investirà sotto forma di Maestrale la penisola centro-meridionale.
Quindi pioverà e nevicherà sopra i 700 metri al Centro-sud, mentre noi al noi rimarremo ancora a secco di precipitazioni, tanto che la siccità comincia a preoccupare.
Da mercoledì tornerà l’alta pressione su tutte le regioni, salvo neve sulle Alpi. Le temperature cominceranno a salire a causa dei venti caldi di caduta dalle Alpi e a Verona arriveranno anche a 12° gradi.