(di Rocco Fattori Giuliano) Niente da fare per la Scaligera Basket che cade sul campo della capolista Ginova Scafati: i salernitani sfruttano il sesto uomo del PalaMangano e la panchina corta scaligera rifilando un “ventello” ai gialloblù veronesi. Risultato finale: 77 a 57 (18-12 al primo quarto; 24-16 nel secondo; 20-16 nel terzo e 15-13 nell’ultimo quarto). La Scaligera ha sempre inseguito la capolista e nel terzo quarto è riuscita a portarsi a meno cinque punti dopo una rimonta durata otto minuti di duro agonismo con una difesa ferrea che ha tenuto Scafati a secco per diversi minuti. Poi, la differenza l’hanno fatta le rotazioni e la stanchezza che via via ha reso meno fluido il gioco veronese ed ha abbassato oltremodo le percentuali: 17/33 da due tiri; 3/19 da tre; 14/23 ai tiri liberi. Scafati invece ha realizzato 16 dei suoi 32 tentativi da due; 9 dei 28 da tre ed in lunetta li ha messi quasi tutti: 18 su 21.
Per i salernitani in evidenza l’ex Iris Ikangi, nel 2017 nel roster scaligero, andato in doppia cifra assieme al veneziano Riccardo Rossato ed all’ala statunitense Daniel Edward. Fra i ragazzi di Ramagli in evidenza i due statunitensi – 15 punti per Johnson e 11 per Anderson – sebbene a percentuali nettamente inferiori alle medie sin qui realizzate e Liam Udom (nella foto) . Una partita che ha vissuto anche dei bei momenti, ma fortemente condizionata dai malanni che perseguitano la Scaligera in questa fase della stagione. Testa ora al match di domenica, nuovamente fra le mura amiche dell’AGSM Forum, per il match (più agevole sulla carta) con San Severo.