Venezia, Jesolo, Cortina, Bassano, Treviso, Padova hanno deciso di rinunciare alla tradizionale festa di piazza per Capodanno per contenere i contagi del Covid. Una decisione molto opportuna e saggia per evitare che la sera dell’ultimo dell’anno migliaia di persone si stipino una addosso all’altra per attendere la mezzanotte. Vicenza e Verona si apprestano a prende la medesima decisione. “E’ impensabile che la sera del 31 dicembre si possano affollare in piazza Brà 30 mila persone” dice giustamente il sindaco di Verona Federico Sboarina annunciando che nei pressi i giorni verrà adottata anche nella nostra città la decisione di annullare la festa di fine anno in piazza Bra. Decisione indispensabile non solo in funzione della prevenzione e della lotta al Coovid, ma anche per il rispetto dovuto a tutti quelli che di Covid si sono ammalati, soffrono attualmente negli ospedali e del personale sanitario che li cura sottoponendosi a turni massacranti. Oltre che ai morti che ad oggi nella nostra provincia sono arrivati a 2.715.