Un marocchino di 23 anni è stato arrestato lunedì pomeriggio dalla Polfer di Verona per aver tentato di vendere hashish ed altre sostanze stupefacenti ad un coetaneo. Gli agenti, dopo aver notato i giovani nell’area di parcheggio riservata ai ferrovieri, si sono avvicinati ed hanno ascoltato i due che si accordavano per la vendita di droga, dandosi appuntamento per lo scambio. Al suo ritorno, il ventitreenne ha trovato, invece dell’acquirente, gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria Compartimentale che lo hanno così sottoposto ad una approfondita perquisizione personale rinvenendo 13 grammi di hashish, 4 flaconi di metadone e 3 pastiglie a base di “clonazepam”, la cosiddetta “droga da sballo low cost”, il tutto sottoposto a sequestro interrompendo l’attività di spaccio. Già con precedenti specifici, il ragazzo è stato arrestato in flagranza per il reato di detenzione ai fini di cessione di sostanza stupefacente, nella giornata di ieri, è stato condannato in primo grado a 6 mesi di reclusione ed 800 € di multa con la pena detentiva sospesa temporaneamente.