(di Marco Danieli) Continua la moderata tendenza verso il basso della curva dei contagi e dei ricoveri in Veneto che rimane in zona arancione. Nelle ultime 24 ore i positivi sono diminuiti ancora: dai 75.353 di ieri ai 72.371 di oggi con un calo di 2.982.  Verona nei contagi è stata superata da Treviso e non è più la provincia più colpita con 57.705 positivi con un aumento di 38 unità.

I ricoveri nei reparti non critici degli ospedali della nostra regione sono rimasti invariati: 2.733 mentre sono aumentati di 2 unità quelli in terapia intensiva. I deceduti rimangono 7.932, senza variazioni.

I veneti vaccinati finora sono 97.244 fra personale sanitario e delle RSA. C’è da considerare che il ritmo delle somministrazione è stato alto e senza particolari intoppi perché eseguito in strutture protette. Non appena ultimata questa prima fase della vaccinazione si passerà a fare il vaccino ai veneti che hanno superato gli ottant’anni. Le dosi finora somministrate sono quelli della Pfizer. Sono attese quelle della Moderna e successivamente, dopo l’approvazione da parte dell’EMA, l’agenzia europea che verifica la sicurezza e l’efficacia dei farmaci, arriveranno anche quelle dell’Astrazeneca.