Anche nelle farmacie veronesi sarà possibile effettuare i test rapidi per il Covid-19 in modalità drive-in o con gazebo, con esito in 15 minuti.Il Comune ha infatti aderito al protocollo regionale che prevede l’esecuzione di test antigenico rapido nelle farmacie pubbliche e private convenzionate su base volontaria e a favore di cittadini che intendono sottoporvisi liberamente, ovvero senza ricetta medica e a proprio carico. Un’opportunità che va incontro all’esigenza di potenziare ulteriormente la massiccia campagna di screening già in corso, dotando le farmacie di ulteriori strumenti a supporto dell’attività di tracciamento dei cittadini positivi al Covid-19.
A Verona, la maggior parte delle farmacie comunali ha dato la propria disponibilità all’iniziativa, a queste si aggiungono alcune decine aderenti a Federfarma, pronte a integrare i servizi offerti con l’effettuazione dei test rapidi.
Per il territorio comunale si tratta quindi di un numero importante di farmacie, che andrebbero a dare un sollievo alle strutture sanitarie locali, confermandosi punto di riferimento sanitario per i cittadini. Per ciò la giunta ha deciso di concedere gratuitamente alle farmacie interessate l’uso degli stalli blu necessari allo svolgimento delle attività, che non dovranno quindi pagare nessun onere relativo all’occupazione di suolo pubblico.
A carico del Comune anche l’eventuale adozione di provvedimenti viabilistici volti a garantire la sicurezza stradale nell’area in cui vengono fatti i test rapidi. “Con questa iniziativa non solo aderiamo allo specifico protocollo regionale – spiega l’assessore alla Viabilità Luca Zanotto -, ma andiamo a soddisfare anche la richiesta di numerose farmacie veronesi, che si sono offerte di integrare le strutture pubbliche e private già impegnate nella campagna di tracciamento dei veronesi positivi al Covid. Poiché non tutte le farmacie hanno al loro interno spazi adeguati per effettuare i test, è prevista la possibilità di allestire gazebo all’esterno o punti per il drive in. Come Amministrazione non possiamo che sostenere questo servizio, da qui la decisione di concedere alle farmacie gratuitamente gli stalli blu necessari al servizio. Nella fase in cui ci troviamo, soddisfare la domanda di fare un test velocemente e nella massima sicurezza, è prioritario”.