«Davanti ad un Governo che non parla, ad un’Europa che non decidere la Regione Veneto continua con trasparenza a verificare se, con supporto legale e solidità nella trattativa, è possibile acquisire vaccini direttamente. Ad oggi – dice Luca Zaia – nessuno ha messo nero su bianco che non posso farlo. Si assumessero le loro responsabilità: io – aggiunge Zaia – debbo occuparmi dei Veneti. La strada va perseguita e se non si compreranno è perchè qualcuno ci ordinerà di non farlo. Io questa responsabilità non me la prendo. Io faccio il mio mestiere, che mi critichino pure. Non accetto di non cercare di risolvere i problemi di migliaia di veneti che sono in grave pericolo perchè con patologie gravi o disabilità: i soggetti più a rischio. Noi tiriamo dritto»
Zaia ha annunciato oggi che il Veneto mantiene dati positivi tali da restare in zona gialla, grazie ad un Rt compreso fra 0.71 e 0.73.
I dati di oggi registrano a fronte di 39.581 tamponi soltanto 756 nuovi contagi con un tasso che si ferma all’1,91%. 6,7 milioni sono stati i tamponi (molecolari e rapidi) effettuati nella nostra regione sino ad oggi. I contagiati complessivi sono 320.271 di cui soltanto 25.409 ancora in quarantena o ricoverati. In ospedali sono accolti 1.646 persone, di cui 1.490 in area non critica (meno 48 su ieri) e 155 (meno 15) in terapia intensiva. Altri 34 decessi ieri che portano ad oltre 9.400 le vittime dall’inizio della pandemia. 15.188 i dimessi.
