Il 27 marzo è la giornata mondiale dedicata all’endometriosi. Patrizia Bisinella, capogruppo in Consiglio comunale di Fare Verona, propone che anche Verona si unisca all’iniziativa del Team Italy della Worlwide Endomarch “Facciamo luce sull’endometriosi, l’Italia si illumina di giallo“. «Illuminiamo di giallo l’Arena, la Gran Guardia, Palazzo Barbieri e altri simboli della Città per sensibilizzare e ricordare cos’è l’endometriosi, una malattia cronica e debilitante di cui soffrono 3 milioni di donne in Italia, 200 milioni nei Paesi occidentali, eppure della quale si parla poco e si sa ancora meno, riversando in non pochi casi pregiudizio e ignoranza» dice Bisinella.
Le donne che soffrono di endometriosi subiscono una significativa riduzione della qualità della vita per le tante sintomatologie dolorose che la presenza di tessuto endometriale extrauterino comporta, con conseguenti ripercussioni cliniche ma anche psicologiche e sessuologiche. Il 40% delle donne che soffrono di endometriosi ha problemi di fertilità e fatica a procreare. Sulla diagnosi della malattia grava un ritardo di 8-9 anni.
“Marzo è il mese dedicato a sensibilizzare sull’endometriosi – dice Bisinella – occorre creare reali condizioni di pari opportunità nella vita quotidiana della donne che ne soffrono. In primo luogo bisogna scardinare la poca conoscenza che i cittadini hanno della malattia, quindi informare e, appunto, fare luce sono le azioni prioritarie. Fare luce ogni giorno in senso metaforico con una maggiore conoscenza e comunicazione, ma il 27 marzo anche in senso letterale, fasciando di luce gialla i luoghi di Verona”.