(di Marco Danieli) Priorità alla chiusura del contenzioso coi dipendenti e poi estrema attenzione alle nuove povertà, all’emergenza abitativa, ai servizi offerti in questa fase di pandemia. Federico Sboarina – qui il nostro video – ha presentato oggi il nuovo CDA di Agec, l’azienda speciale del Comune che “dalla culla alla bara” garantisce il welfare scaligero. «Una realtà strategica, in prima linea in questa emergenza, che ha svolto un lavoro straordinario – basti pensare al 124% di crescita dei servizi cimiteriali al dicembre scorso rispetto alla media dei cinque anni precedenti – e che vede i suoi lavoratori nel pieno diritto di essere rassicurati in questa fase di grandissimo impegno» ha detto il sindaco.
Invito raccolto immediatamente da Maurizio Ascione Ciccarelli, il nuovo presidente Agec, che assieme ai consiglieri Luigi Contolini e Fabio Debortoli (assenti per esigenze lavorative le consigliere Marina Moscardo ed Anita Viviani): «Siamo una public utility, una società che garantisce servizi alla collettività, i lavoratori sono il nostro patrimonio, senza di loro non faremmo nulla, e quindi proseguiremo nella ricerca di una soluzione ottimale per loro e l’azienda. Ci siamo già incontrati, del resto».
Ascione ha specificato i punti strategici del nuovo CDA: sostenibilità, sicurezza, sociale. Riguardo al primo, c’è la grande opportunità di una riqualificazione energetica ed abitativa complessiva grazie al superbonus del 110%. AGEC perseguirà questa strada ed avvierà tutte quelle azioni per ridurre la propria impronta carbonica. Sul fronte della sicurezza: la tutela del patrimonio dei Veronesi, la qualità della vita degli inquilini AGEC sono un’altra priorità. Non è pensabile che esistano isole di illegalità in edifici pubblici, realizzati e manutenuti coi denari dei Cittadini. «Verificheremo ogni segnalazione ed interverremo prontamente, come e meglio del passato».
Quanto al sociale: «Siamo il primo mattone del welfare di Verona. In questa stagione di pandemia vogliamo essere una delle componenti forti della rete di sicurezza che il Comune di Verona ha avviato per i suoi Cittadini collaborando con le Istituzioni, le Società del Comune, gli Enti e tutte quelle realtà pubbliche e private in prima linea in questi mesi difficili»