La Torre Scaligera in Porta Catena è un bene pubblico un po’ particolare. Situato nel bel mezzo dell’alveo del fiume Adige è un vero e proprio gioiello. Rischiava però di essere rovinato e nel lungo periodo abbattuto dalla forza della corrente, senza nessuno che se ne occupasse.
«Il Comune di Verona, nel dicembre 2019, lo ha acquisito al proprio patrimonio con un accordo col Demanio dello Stato nell’ambito del cosiddetto federalismo demaniale- ha spiegato l’assessore al Patrimonio Andrea Bassi- proprio il 23 novembre del 2020, il giorno in cui sono stato nominato assessore dal sindaco Federico Sboarina»
La Giunta comunale ha deliberato di dare laTorre in concessione all’Associazione Canoa Club Verona che aveva presentato richiesta per valorizzare il sito e tutelarlo, proponendo di organizzare pure visite guidate naturalmente usando i propri mezzi e nell’ambito delle attività che già svolgono splendidamente da anni. Nel marzo 2021 è arrivato l’ok della Soprintendenza che ha giustamente sottolineato che ogni intervento di manutenzione ordinaria e straordinaria andrà preventivamente sottoposto alle sue valutazioni.
«Nella Giunta del 26/04/2021 – ha continuato Bassi- q ho proposto di approvare la concessione del bene al Canoa Club Verona, ricevendo l’unanime consenso. La concessione dovrebbe essere di 5 anni, ma verrà tarata anche sulla base dell’onerosità degli interventi che si renderanno necessari.»
La politica dell’assessore al Patrimonio è di coinvolgere associazioni e cittadini nella gestione della cosa pubblica, affidandola loro in concessione o con dei patti di sussidiarietà.« Penso sia il miglior modo di tutelare il nostro patrimonio che altrimenti- conclude Bassi- avendo ormai il comune un organico ridottissimo e risorse sempre più scarse, sarebbe destinato al degrado e alla rovina.»
Alla conferenza stampa per annunciare la concessione è intervenuto il Presidente del Canoa Club Verona Luigi Spellini.