Importante mossa degli Stati Uniti nella lotta globale al Covid. Questa sarà la posizione americana che verrà discussa nell’ambito dei negoziati del Wto ( World Trade Organization). Questa scelta potrebbe spianare la strada alla produzione dei vaccini in tutto il mondo, favorendo la campagna vaccinale globale. Sono stati soprattutto l’India e il Sud Africa, che hanno le industrie e le tecnologie per la produzione dei vaccini, a spingere per questo tipo di liberalizzazione. E’ la risposta americana alla crisi sanitaria mondiale.
Non è che con questo gli Stati Uniti abbiano cambiato posizione sulla protezione della proprietà intellettuale e quindi dei brevetti, che rimane per tutto il resto. Ma a mali estremi estremi rimedi. Questa misura straordinaria e temporanea ha lo scopo di rendere più facile la lotta alla pandemia grazie all’aumento della produzione dei vaccini anche.

La WTO tratterà la scelta degli Usa nella riunione del prossimo 8 giugno. Un primo ok alla proposta viene dall’Europa per bocca della presidente della Commissione Ursula von der Leyen: “L’Europa – ha dichiarato- è pronta a discutere la proposta degli Stati Uniti per una deroga alla protezione della proprietà intellettuale per i vaccini anti Covid 19, ma chiede a tutti i Paesi produttori di vaccini di consentire l’esportazione e di evitare misure che interrompano le catene di approvvigionamento”.

Finora dall’Europa sono stati mandati all’estero più di 200 milioni di vaccini. La proposta di Biden ha fatto crollare in Borsa le azioni delle case farmaceutiche produttrici dei vaccini anti-covid.