Il sindacato Ugl continua la battaglia per la difesa del posto di lavoro dei lavoratori. Battaglia tanto più attuale vista la decisione del governo di non procedere oltre giugno con il blocco dei licenziamenti. Il problema è nazionale, ma inevitabilmente tocca anche Verona. In particolare l’attenzione dell’Ugl è rivolta a quello che sta succedendo alla Elcograf (ex Mondadori), dove la crisi del settore mette in pericolo dei posti di lavoro.
«Dopo la fermata degli impianti dell’Area Rotative avvenuta ad ottobre 2020 a causa della grave crisi del Settore Cataloghi e Stampa Periodici accelerata anche dalla pandemia, – afferma la segreteria veronese dell’Ugl- rischiavano il licenziamento collettivo oltre 200 Lavoratori. Grazie alla modifica della legge di bilancio del 2020 e al lavoro determinato della RSU Elcograf, in sinergia con la Politica veronese, abbiamo evitato soluzioni traumatiche attraverso un processo di riqualificazione interna e prepensionamenti anticipati che, sommata a questa “fase 2” tuteleremo oltre 200 famiglie.»
«Come diciamo da tempo, – dichiara il Segretario Provinciale UGL di Verona Alberto Pietropoli- le soluzioni ci sono e vanno messe in atto per tutta la durata della deroga di Legge 416/81, per mettere in sicurezza fino all’ultimo lavoratore e salvaguardare i livelli occupazionali attraverso un ricambio generazionale; garantendo efficienza e continuità di quello che rimarrà dello storico Stabilimento di Verona (la ex Mondadori) e per quello che è stato un simbolo per decenni nella crescita industriale ed economica della Città.»