Non solo attività di coordinamento e svolgimento dei soccorsi, nel week end appena trascorso la Guardia Costiera del lago di Garda, ha sottoposto a controllo numerose unità da diporto e moto d’acqua, elevando nove sanzioni amministrative per violazioni delle norme sul codice della nautica da diporto e per il testo unico interregionale della navigazione sul lago più grande d’Italia. Ammonta, pertanto, ad oltre 1.500,00 Euro il totale delle sanzioni amministrative elevate dai guardiacoste.
In particolare, due conduttori di moto d’acqua sono stati fermati e sanzionati per navigare ad alta velocità e vicino alla costa (uno nelle acque antistanti il Comune di Lonato ed uno nelle acque antistanti il Comune di Padenghe) e due diportisti per aver effettuato evoluzioni pericolose (uno nel golfo di Salò, l’altro all’imboccatura del porto di Desenzano).
L’attività operativa di vigilanza e pattugliamento delle tre sponde del Garda, mediante l’impiego di più unità navali che operano contemporaneamente nelle diverse zone del lago, è ormai entrata nel vivo, dopo una prima fase, nel mese di maggio, concentrata sui soli fine settimana. Il pattugliamento a lento moto delle unità navali della Guardia Costiera, al limite delle acque riservate alla balneazione, è di fondamentale importanza per dare sicurezza ai bagnanti ed anche ai diportisti.
Laddove l’utenza dovesse notare navigazioni pericolose, ovvero comportamenti che possano mettere a in pericolo la balneazione e la sicurezza della navigazione si invita a segnalarli al numero blu gratuito per le emergenze in mare e sul Lago di Garda 1530, ovvero direttamente al numero fisso della Sala Operativa della Guardia Costiera del Lago di Garda (0365 21300), ovvero al numero di cellulare dedicato (366 6557399).