Torna la conferenza stampa quotidiana di Luca Zaia coi dati aggiornati sul Corona-virus in questi giorni di lenta ripresa dell’epidemia: i tamponi effettuati in Veneto sono saliti a 11,1 milioni, nelle ultime 24 ore ne sono stati fatti poco meno di 26mila. I nuovi positivi, in isolamento, sono 5.275, 254 quelli nell’ultima giornata con un’incidenza delo 0,97%. Oltre 44mila i vaccini effettuati ieri a causa del rallentamento delle fornitura e delle poche scorte disponibili. Dall’inizio della pandemia i Veneti contagiati sono stati 426.743. In ospedale sono ricoverati 249 pazienti Covid (più 6): i questi 16 (più uno) sono in terapia intensiva a fronte di 351 pazienti a dimostrazione che sono tornati gli interventi operatori e l’incidenza degli incidenti stradali.
Dei tre ricoverati in terapia intensiva entrati ieri, si tratta di tre cinquantenni no-vax: «Da qui l’invito a tutti a vaccinarsi – sottolinea Luca Zaia – perchè è la barriera per evitare ospedalizzazioni. Ricordate che lo scenario è cambiato nuovamente con migliaia di ricoveri in Gran Bretagna e 30mila nuovi positivi. Oggi ci si infetta con più velocità, ma si va meno in ospedale. Ma c’è il rischio dei “grandi numeri” e quindi di intasare a breve comunque la sanità e per i no-vax di ammalarsi in maniera più grave e con un indice di mortalità più alto. La variante delta-indiana è oramai al 70% dei nuovi contagi e l’ospite ideale del virus è oggi la fascia 15-24 anni». Prosegue con dati doppi alla media nazionale la campagna vaccinale in Veneto: in grafica il dettaglio provincia per provincia. Qui sotto la sintesi dei vaccinati per fascia d’età.
