Fedrigoni entra con il 70% nel capitale in una NewCo che produrrà vassoi interni per scatole e astucci di articoli di lusso realizzati totalmente in cellulosa termoformata, biodegradabile ed ecocompatibile, invece della consueta plastica.
L’accordo appena firmato è con Tecnoform, azienda di Colorno (Parma) che manterrà il restante 30% del capitale, un operatore specializzato nella produzione di vassoi, espositori ed elementi interni per il packaging, in plastica e altri materiali, utilizzati in vari settori industriali come la cosmetica, la moda, i giocattoli e il food. Ed è proprio al comparto della cosmesi e dei profumi di alta gamma che inizialmente si rivolgerà la NewCo, spin-off del business di Tecnoform dedicato allo sviluppo di prodotti innovativi per il packaging, in grado di sostituire la plastica con la cellulosa termoformata attraverso una tecnologia proprietaria di lavorazione della polpa di cellulosa e soluzioni certificate e brevettate di confezionamento con forti aspetti di innovazione e di sostenibilità.
Le applicazioni sono infinite, dagli oggetti di lusso alla tecnologia, dai gioielli agli orologi fino al food e agli imballaggi per l’e-commerce, e Fedrigoni punta a espandere questo business fino a raggiungere i 25 milioni di giro d’affari nei prossimi 2-3 anni.
“L’accordo con Tecnoform è un nuovo traguardo nel percorso di innovazione per offrire al mercato soluzioni di carta sostitutive alla plastica sempre più performanti. Questo è uno dei filoni portanti della nostra politica di sostenibilità per cui abbiamo fissato obiettivi sfidanti entro il 2030 – commenta Marco Nespolo, amministratore delegato del Gruppo Fedrigoni -. Il settore del luxury packaging è molto rilevante per noi e crediamo di poter fare la differenza nel traghettarlo, a livello globale, verso soluzioni rispettose dell’ambiente, grazie al know-how acquisito finora, alle sinergie con le altre attività del nostro ecosistema e alla possibilità di globalizzare il business, espandendolo dall’Europa all’America e all’Asia”.
Soddisfazione viene espressa anche da Alessandro Groppi, amministratore delegato di Tecnoform: “Vediamo grandi complementarietà tra le nostre due aziende – spiega – e la profonda esperienza di Fedrigoni nel settore del packaging di lusso, la conoscenza dei processi e delle lavorazioni, oltre alla dimensione globale, saranno determinanti per aiutarci a sviluppare soluzioni inedite e ad alto contenuto d’innovazione”.
Per Fedrigoni questa è la sesta acquisizione in meno di tre anni, dopo le quattro in appena 18 mesi che hanno riguardato in particolare il settore Self-Adhesives, dove il Gruppo ha rafforzato la propria posizione di terzo player al mondo. Dall’inizio del 2020 infatti l’azienda ha acquisito l’italiana Ritrama, la messicana IP Venus, la statunitense Acucote e Ri-Mark, uno dei principali distributori in Messico di cui deteneva già il 30%, confermandosi leader globale nei materiali autoadesivi.