Nuova linea con automazione completa del processo produttivo e un investimento pari a 4 milioni di euro: il gruppo Vicenzi si affida a robot di ultima generazione, gestiti da intelligenza artificiale, per produrre i celebri Bocconcini di sfoglia. Grazie all’impianto appena inaugurato nello stabilimento di San Giovanni Lupatoto, questa produzione è completamente affidata ai robot che seguono ogni passo del processo: dalla formatura tramite la moulding machine, la macchina che “stampa” i singoli pezzi, alla farcitura, passando per l’etichettatura fino alla pallettizzazione, ogni passaggio è gestito dalle macchine che curano con estrema “delicatezza” l’integrità dei bocconcini.
“Il nostro unico obiettivo – spiega il presidente Giuseppe Vicenzi – è sempre quello di offrire il massimo della qualità. Per poterla garantire e, allo stesso tempo, essere competitivi sul mercato è necessario investire e innovare. La Vicenzi ha fatto propria questa filosofia e la realizzazione della nuova linea è solo l’ultimo investimento che abbiamo portato a termine e che sarà completato prossimamente”. Il prodotto, una volta cotto, deve essere farcito, raccolto in contenitori appositi e confezionato. Le operazioni di prelievo e imballaggio richiedono velocità, precisione e destrezza ininterrotte.
“Si tratta di attività – illustra Filippo Ceffoli direttore generale del gruppo dolciario – interamente realizzate da robot che completano ogni azione ad alta velocità senza pause e, soprattutto, senza diminuire la soglia di attenzione. Le macchine non sono pensate per sostituire le persone, ma per affiancarle imitando i gesti del pasticcere tradizionale con estrema precisione e garantendo la migliore costanza e qualità. In questo modo, i robot gestiti dall’intelligenza artificiale si sincronizzano tra loro raccogliendo e imballando 1100 pasticcini al minuto su una linea”.
La nuova linea si inserisce in un importante programma di investimento realizzati dalla storica azienda con sede a San Giovanni Lupatoto già a partire dal 2016. Negli ultimi tre anni sono stati investiti 15 milioni di euro sia in ricerca & sviluppo che nell’ammodernamento degli impianti. Una cifra che è stata programmata anche per il prossimo triennio. L’elevata automazione della nuova linea permette di destinare il personale ad attività meno ripetitive e più elevate, migliorando anche la qualità di vita aziendale. Allo stesso tempo, consente di selezionare biscotti con requisiti qualitativi migliori, visto che il controllo della qualità visiva del prodotto (colore, forma) è affidato a un visore ottico della macchina, in grado di agire sulla base di un algoritmo software che riconosce i pezzi migliori. In questo modo si ottengono riduzione dei costi e dei tempi, riduzione di errori e fermi macchina, maggiore tracciabilità di filiera e riduzione degli scarti.