Il traforo del Brennero è una delle più rilevanti infrastrutture in fase di realizzazione in Europa, sulla quale si stanno investendo risorse importanti dell’UE e degli Stati membri, con l’obiettivo di completarla entro il 2027. A conferma dell’importanza di questa grande opera e di quelle a essa connesse, al fine di potenziare complessivamente il sistema dei trasporti, la Giunta regionale del Veneto ha approvato su proposta dell’assessore al territorio, di concerto con la collega alle infrastrutture e trasporti, una deliberazione contenente misure organizzative per attivare il coordinamento, sotto il profilo di pianificazione e programmazione territoriale–urbanistica, delle iniziative necessarie per la realizzazione del terminal ferroviario a Isola della Scala, in provincia di Verona.
“Abbiamo approvato – spiega Cristiano Corrazzari, assessore al territorio – la bozza di protocollo di intesa, che sarà sottoscritta con gli enti territorialmente interessati, per la redazione del masterplan del terminal ferroviario di Isola della Scala e di tutte le opere, infrastrutture e condizioni conseguenti, da ricondurre poi a progetti di interesse regionale, autorizzando nel contempo l’acquisto di un servizio tecnico di supporto. Sulla base della programmazione europea, definiremo un disegno organico di pianificazione del territorio, che darà sistematicità agli investimenti pubblici e privati”.
Il progetto transfrontaliero della galleria del Brennero si svilupperà per una lunghezza di circa 55 km tra le stazioni di Fortezza (Bz) e di Innsbruck (Austria), a cui si affianca il progetto di potenziamento della linea di accesso Brennero-Verona che prevede il quadruplicamento di alcune sezioni della linea storica dall’impianto di Fortezza fino a Verona per una estensione di circa 180 km. Per aumentare la quantità e la qualità dell’offerta ferroviaria è oggi in costruzione una nuova linea ferroviaria per l’attraversamento del valico: la galleria di base del Brennero, a cura della società europea BBT “Galleria di base del Brennero – Brennero Basistunnel”, che, insieme al potenziamento della linea di accesso da sud, Verona – Fortezza, realizzato da RFI, è parte integrante del Core Corridor europeo TEN-T Scandinavia-Mediterraneo. “La realizzazione di un terminal ferroviario a Isola della Scala (nella foto la vecchia stazione FS) – afferma Elisa De Berti, assessore regionale ai trasporti –, considerato lo sviluppo della rete nel suo complesso, consentirà l’eliminazione dei colli di bottiglia causati dal traffico sull’asse del Brennero e il conseguente spostamento degli attuali flussi di traffico dalla modalità della gomma al ferro, ottimizzando così l’efficacia e l’integrazione del sistema di trasporti intermodale. È un terminal di interesse strategico per l’intero Corridoio del Brennero e per i territori da esso attraversati. Oltre agli aspetti territoriali, dovranno essere curati e risolti i rapporti con l’Interporto Quadrante Europa e con l’Interporto di Padova, già oggi snodi fondamentali del traffico merci. Con lo sviluppo del centro logistico dell’area della Marangona e con la creazione del terminal ferroviario di Isola della Scala, quest’area sarà ancor più al centro dell’intero sistema logistico italiano ed europeo”.