(di Marco Danieli) Fratelli d’Italia ha presentato oggi la sua squadra (qui il video della conferenza stampa) che corre per il Consiglio Regionale collegata con Zaia presidente nella coalizione del centrodestra. L’on. Ciro Maschio, portavoce provinciale, ha fatto le presentazioni sul “liston”, allo storico “gran caffè Olivo”. I candidati sono nove, quattro femmine e cinque maschi, tutti lanciatissimi. L’obiettivo della destra veronese è di mandare a Venezia due consiglieri. Obiettivo ambizioso e a portata di mano. Unica incognita i voti che prenderà la Lista Zaia, sull’onda della grande popolarità acquisita dal Governatore, che potrebbe portare via consensi sia alla Lega che a FdI.
Fratelli d’Italia gode di ottima salute. Tutti i sondaggi, sia a livello nazionale che a livello locale, danno il partito della Meloni in forte crescita, su percentuali a doppia cifra. Il che significa, rispetto alle precedenti elezioni regionali, che i voti potranno aumentare di quattro o cinque volte. A questa tendenza positiva s’aggiunge l’apporto di voti “nuovi” di alcuni dei candidati in corsa.
Stefano Casali, consigliere regionale uscente, Daniele Polato, assessore alla sicurezza del Comune di Verona, Claudio Valente, esponente della Coldiretti, Maddalena Morgante, proveniente dal mondo cattolico, e Cristina Sandrin, nota anche come “siora Gina”, sono tutte new entry destinate a portare un importante valore aggiunto in termini di consensi perché provengono da ambienti ed esperienze politiche diverse da quelle del filone storico della destra veronese, cui invece appartengono Massimo Mariotti, presidente della Serit, e Massimo Giorgetti, un veterano del consiglio regionale dato che si presenta per la sesta volta. Fra le quote rosa anche Serena Cubico e Paola Conti.
Il morale del partito e di tutti candidati è molto alto ed è convinzione dell’on. Ciro Maschio di poter portare a Giorgia Meloni un risultato brillante e gratificante del lavoro svolto da quando, nel 2013, ha piantato la bandiera di Fratelli d’Italia in riva all’Adige. “Ho messo in piedi una squadra forte – ha sottolineato Maschio – perché voglio che venga confermato che Verona continui ad essere la capitale storica della destra veneta.”