In ottemperanza alle nuove linee guida regionali sull’esecuzione dei tamponi rapidi per la rilevazione di infezioni Covid-19 in ambito scolastico, definite nell’Ordinanza del 2 ottobre del Presidente Luca Zaia, l’Azienda ULSS 9 Scaligera ha siglato un primo importante accordo con cinque Medicine di Gruppo del Distretto 3 “Pianura Veronese”. L’accordo, sottoscritto lo scorso 5 ottobre dal Direttore Generale dell’ULSS 9, Pietro Girardi, segna una svolta decisiva nella collaborazione tra Azienda Socio Sanitaria e Medici di Medicina Generale, nell’ottica di una più efficiente gestione a livello territoriale dell’emergenza epidemiologica.
Nel dettaglio, l’ULSS 9 fornirà gratuitamente ai 50 medici aderenti, appartenenti alle Medicine di gruppo di Nogara, Zevio, Cerea, Isola Rizza e Villa Bartolomea e che complessivamente assistono oltre 72mila pazienti, i tamponi e i necessari i dispositivi di protezione individuale, e garantirà loro una formazione adeguata, attraverso la distribuzione di materiale informativo e la condivisione di esperienza acquisita sul campo. Inizialmente verranno consegnate dotazioni di 50 test antigenici rapidi per ogni medico, rivolti prioritariamente agli studenti e al personale scolastico, fornitura che sarà successivamente calibrata in base al numero di assistiti e all’evoluzione del quadro epidemiologico.
Come da prassi consolidata presso i punti tampone attivi in provincia, che da oggi si arricchiscono di due nuove sedi a Marzana e Isola della Scala, in caso di positività del tampone rapido, il caso andrà confermato con il test di biologia molecolare. In caso di conferma, il medico curante comunicherà l’esito al suo assistito, informandolo della necessità di rispettare l’isolamento domiciliare fiduciario per 14 giorni. Il medico registrerà conseguentemente l’esito positivo nel sistema informativo e ne darà comunicazione al Servizio igiene e sanità pubblica per i successivi provvedimenti.