“Il Confine Tradito” (Leone Editore) del padovano Valentino Quintana racconta in maniera scrupolosa e realistica le vicende drammatiche del dopoguerra in Venezia Giulia ed è il seguito del pluripremiato romanzo “Fratelli Contro”. Giorgio e Mattia Gherdovich, due fratelli triestini al termine della seconda guerra mondiale si trovano a un bivio. Il primo, esule in Svizzera, torna a Trieste per salvarla dalle grinfie di Tito. Il secondo invece, entrato da trionfatore in città nel maggio del 1945, cerca di coniugare la lotta antifascista con le mire espansioniste di Tito.

Ricongiuntisi, i due fratelli, dovranno scegliere di cooperare per l’ideale comune di salvare la Venezia Giulia e l’Istria dalle decisioni espresse durante la Conferenza di Pace di Parigi (1946 – 1947) dalle grandi potenze vincitrici. Agendo assieme, tra rocambolesche avventure e drammi famigliari, le vicende della famiglia Gherdovich attraverseranno: il Governo Militare Alleato di Trieste, la divisione dell’Istria, la perdita della Venezia Giulia, viste come dramma collettivo ed esistenziale. Per sfuggire all’orrore della perdita dell’Istria, i due fratelli sceglieranno di partecipare attivamente all’assistenza materiale e psicologica dei profughi in Italia. Si impegneranno nell’organizzazione della vita quotidiana in un campo profughi di Roma vivendo assieme a coloro che avevano dovuto abbandonare l’Istria che avevano cercato invano di salvare dal comunismo mettendo a rischio la loro stessa esistenza. E se inizialmente gli opposti ideali politici avevano diviso le vite dei protagonisti, una nuova cooperazione, unita ad uno smisurato sentimento d’amore per la Venezia Giulia, porterà ad unire un gruppo di persone, apparentemente eterogenee, a sventolare un unico tricolore, ben nove anni dopo la fine della guerra, in una piazza dell’Unità d’Italia tracimante di persone. Perché l’amore fraterno, ma soprattutto, la libertà, declinata in ogni sua forma, non hanno prezzo e devono sempre essere protetti con tutte le forze. 

Le alterne vicende del libro ripercorrono la nascita della Repubblica, la strage di Vergarolla, primo massacro della neonata Repubblica Italiana, e le angoscianti pagine dell’esodo.

Il confine tradito – Valentino Quintana- Leone Editore, Euro 13,90