Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto, viste le previsioni meteorologiche relative allo scenario di forti temporali, ha emesso un nuovo avviso di criticità idrogeologica, decretando lo stato di attenzione (da riconfigurare, a livello locale, in fase di preallarme/allarme a seconda dell’intensità dei fenomeni), dalle ore 14:00 di oggi alle ore 6:00 di lunedì 12 ottobre, su:
- Piave Pedemontano (province di Belluno e Treviso);
- Po, Fissero-Tartaro-CanalBianco e Basso Adige (province di Verona e Rovigo);
- Basso Brenta –Bacchiglione (province di Padova, Vicenza, Verona, Venezia, Treviso);
- Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna (province di Venezia, Treviso e Padova);
- Livenza, Lemene e Tagliamento (province di Venezia e Treviso).
Le previsioni (nella grafica Arpav le previsioni per domattina) indicano nel pomeriggio/sera di oggi precipitazioni a tratti ancora diffuse, anche a carattere di rovescio, con possibilità di qualche locale temporale in pianura, specie in prossimità delle zone costiere ove non si esclude qualche fenomeno intenso (forti rovesci anche ripetuti). I quantitativi previsti nelle dodici ore sono inferiori rispetto a quelli della mattinata, ma localmente potranno risultare ancora di una certa consistenza. Quota neve a 1100/1300 metri sulle Dolomiti, solo localmente più bassa, 1400/1600 metri sulle Prealpi. Lunedì 12 ottobre precipitazioni residue fino al primo mattino, di modesta entità e in progressiva attenuazione.