Bilancio di fine d’anno via web per la Conferenza dei sindaci, l’organismo che raccoglie tutti i 98 primi cittadini della nostra provincia e che gestisce i fondi per l’assistenza sociale di concerto con l’Ulss 9. Il Direttore Generale, Pietro Girardi, nella foto, ha ricordato come siano stati rispettati gli impegni presi nella Conferenza dei Sindaci dell’autunno scorso e pertanto ogni comprensorio, come da programmazione approvata dalla Regione, ha e avrà la struttura territoriale di cure intermedie prevista e attesa dal territorio (Sindaci, Medici di Medicina Generale e cittadini). In particolare, in questo periodo sono stati aperti o verranno aperti i cantieri dell’Ospedale di Comunità di Caprino e Malcesine e presentati i piani di fattibilità con relativa progettazione di massima degli OdC di Isola della Scala e Nogara. Senza dimenticare, per l’area salute mentale, all’interno della programmazione aziendale, l’intervento per la prossima realizzazione a Zevio della Residenza Socio Sanitaria Psichiatrica, con 2 moduli da 20 posti letto, per 40 posti complessivi.
«In merito ai piani di fattibilità degli OdC di Isola della Scala e Nogara già nei prossimi giorni – spiega Pietro Girardi – ci incontreremo con le Amministrazioni del territorio per un confronto fattivo e decisivo per procedere in tempi rapidi. Il confronto con i Sindaci è sempre un momento utile e fondamentale». Girardi ha ricordato anche i lavori affidati in questi giorni per la REMS di Nogara per un investimento di circa 11 milioni di euro per una struttura riabilitativa fondamentale per l’intera Regione. Importante anche la prossima attivazione a Verona dell’Ospedale di Comunità presso le Betulle, anche questa attivazione strategica come le altre soprattutto in periodo di Covid-19, visto il ruolo svolto dagli OdC in merito. Si ricorda che nelle scorse settimane si è di fatto attivato anche l’OdC di Bussolengo.
Recenti investimenti si sono attivati anche per l’inizio dei lavori del parcheggio esterno presso l’Ospedale di San Bonifacio, opera di cui si sentiva la necessità da anni e che, una volta completata, risponderà ai bisogni di un vasto e importante comprensorio, ai suoi cittadini e a coloro che lavorano in Ospedale. Nel corso dell’incontro, sono stati evidenziati tutti i punti tamponi attivati in questi mesi sull’intero territorio provinciale, per cui di fatto, grazie alla collaborazione con i Sindaci e i Medici di Medicina generale ad alcune donazioni, è stato possibile coprire l’intera rete provinciale per facilitare l’accesso dei cittadini.