Caro Direttore, sui quotidiani la chiamano – un po’ sfottendo – legge “Pecorella” ma, in realtà è una legge che avrebbe dovuto contribuire a creare effettivamente il giusto processo.[//] Orbene, la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo l’articolo 1 nella parte cui non consentiva al PM la impugnazione in caso di sentenza di assoluzione nei confronti dell’imputato. Quindi, la Corte ritiene che il PM possa continuare ad impugnare anche le sentenze di assoluzione. Tutto – a queso mondo – è discutibile, per carità. Ma qualcuno mi spiega perchè – allora – viene (ri)consentito alle Procure impugnare le sentenze di assoluzione, ma la stessa cosa non viene concessa anche alle parti civili (e cioè coloro i quali hanno subito il danno dall’ipotetico reato)? La legge è uguale per tutti e per la pubblica accusa un po’ di più….??? Saluti processualmente molto ingiusti. Massimo C. Denominatore