La Spezia punta alla logistica del Quadrante Europa, meeting fra i presidenti delle tre province
Consolidare l’asse strategico Spezia, Parma, Verona e rilanciare le potenzialità delle rispettive strutture logistiche: questo l’obiettivo che ha portato i due presidenti delle Province di Verona Elio Mosele e di la Spezia, Giuseppe Ricciardi, ad incontrarsi a Parma per discuterne con il presidente Vincenzo Bernazzoli. Positivo il commento[//] sull’ esito dell’iniziativa del presidente Bernazzoli: “Dopo l’incontro di Verona in ottobre ci siamo ritrovati a Parma per rilanciare il tema del corridoio Ti-Bre soprattutto sul fronte della logistica. La nostra volontà è quella di creare una collaborazione istituzionale molto forte, ma anche di pensare al varo di realtà operative che diano gambe a questi progetti. In particolare l’idea è quella di valorizzare sia il porto di la Spezia per il commercio di materiali provenienti soprattutto dall’area asiatica, sia il Cepim e il polo intermodale di Verona con il Quadrante Europa, già in una fase di rilancio. Per quanto riguarda Parma, desidero ribadire la sua posizione strategica nei commerci e nelle vie di comunicazione. In questo modo vogliamo dotare la nostra realtà economica di una opportunità in più.” Il Presidente Mosele ha aggiunto che “Il corridoio plurimodale Tirreno-Brennero interessa per circa 20 chilometri il nostro territorio. Ed è solo creando sinergia fra il porto di La Spezia, il Cepim e il polo intermodale con il Quadrante Europa, che si può parlare di una rete infrastrutturale in grado anche nel suo sviluppo ad ovest di dare un supporto effettivo all’economia del paese, favorendo il trasferimento – in sicurezza – veloce delle merci.