Può il marmo diventare leggero? A lanciare la sfida è Marmomacc (www.marmomacc.com), la più importante fiera del settore nel mondo (65mila operatori di cui il 40% esteri da 112 Paesi, più di 1.500 espositori da 52 paesi su una superficie netta di 70mila metri quadrati), organizzata da Veronafiere, che domani venerdì 2 marzo presenterà un progetto di Design a un gruppo di aziende invitate tra le più significative nel panorama italiano ed estero.[//] A raccogliere la sfida sono ad oggi nove architetti-designer “di fama internazionale”, il cui numero è destinato a crescere, individuati tra i professionisti più creativi, impegnati nella ricerca e sperimentazione: Tobia Scarpa (Italia), Odile Decq (Francia), Michele De Lucchi (Italia), Aldo Cibic (Italia), Marco Piva (Italia), Simone Micheli (Italia), Denis Santachiara (Italia), Riccardo Blumer (Svizzera), Shin Azumi (Giappone). «La rassegna da tempo sta impegnandosi in una serie di iniziative finalizzate a modificare la percezione del prodotto marmo-lapideo da parte del consumatore finale», sottolinea Flavio Piva, Condirettore Generale e Direttore Mercato. «In tal senso – prosegue Piva – è essenziale creare una nuova cultura della pietra e del marmo, che non sono materiali statici, bensì accattivanti ed eleganti per la realizzazione di oggetti di interni per l’arredo domestico». Tutti i progetti sviluppati intorno al tema “La Leggerezza del Marmo” saranno presentati nella prossima edizione di Marmomacc, dal 4 al 7 ottobre 2007, con il titolo “Marmomacc Incontra il Design”.