La Confsal – Confederazione Generale dei Sindacati Autonomi dei Lavoratori -, prende atto che la direttiva governativa disattende largamente i contenuti dell’intesa sottoscritta a Palazzo Chigi il 6 aprile 2007, mortificando tra l’altro la contrattazione integrativa. Pertanto, la Confsal conferma lo sciopero generale, differendone l’effettuazione a data da definire,[//] con l’obiettivo di ottenere il puntuale rispetto degli accordi sottoscritti. La Confederazione sottolinea che il mancato rispetto degli accordi per il pubblico impiego compromette anche le contrattazioni del settore privato. “Non esistono al momento – ha dichiarato il segretario generale Marco Paolo Nigi – le condizioni per non confermare lo sciopero generale. Il differimento dello sciopero è l’ultima opportunità per il Governo di onorare gli impegni formali sottoscritti il 6 aprile”.