Auto d’epoca tedesche protagoniste domani sulle strade trentine
La Valle di Fassa ospiterà l’edizione 2007 dell’ADAC Trentino Classic In piazza anche una prestigiosa Rolls Royce Silver Ghost del 1919.Domattina si alza il sipario sull’edizione numero cinque dell’«ADAC Trentino Classic», la quarta riservata alle auto d’epoca dopo l’esordio nel 2003 con le due ruote. L’evento, organizzato ogni estate dall’Automobil Club tedesco [//](quasi 16 mila i tesserati) in collaborazione con la Trentino Spa, che vede la partecipazione di un centinaio di affascinanti auto d’epoca. Ogni anno in una valle diversa. La kermesse riservata alle vetture old style, vale a dire quelle immatricolate prima del 1977, è ormai diventata un appuntamento tradizionale fra gli iscritti al registro storico tedesco, visto che, dopo la prima edizione riservata esclusivamente alle moto d’epoca, l’«ADAC Trentino Classic» da quattro anni ha aperto le strade alle più prestigiose quattro ruote. La sede logistica dell’evento quest’anno è in Valle di Fassa, e più precisamente a Canazei, da dove partiranno e faranno ritorno i quattro tour giornalieri. L’importante località darà un valore aggiunto alla permanenza degli ospiti tedeschi, grazie ad una paesaggio incantevole fra le Dolomiti di Fassa, a strutture ricettive all’avanguardia e grazie anche alla cordialità che da sempre contraddistingue la gente ladina. L’«ADAC Trentino Classic» è una manifestazione particolarmente sentita fra gli appassionati tedeschi, tant’è che gli organizzatori sono stati costretti a compiere una selezione fra le oltre trecento iscrizioni pervenute, utilizzando un criterio di rotazione, senza trascurare l’aspetto storico. Anche quest’anno si potranno ammirare alcune fra le vetture più affascinanti mai costruite. La più datata è una Renault Ax Voiturette, prossima al suo centesimo compleanno visto che è stata progettata addirittura nel 1910. Da non perdere poi la Rolls Royce Silver Ghost Open Tourer del 1919, la Bentley 3,5 Litre del 1927, la Bugatti Grand Sport T38 del 1927 e la Ford Model A Roadster del 1929. Fra le auto d’epoca ci sono anche una serie di cabriolet del secondo dopoguerra, come l’Alfa Romeo 6c 2500 SS del 1949, oppure una Riley RMC 1950 ed ancora una Mercedes-Benz 170 S Cabrio A del 1951. Infine non mancherà lo sfarzo e la lussuosità delle Jaguar Xk dei primi anni Cinquanta presenti con alcuni modelli, quindi della Mercedes Benz 300 S Roadster del 1954, della Citroën 11 CV Legere del 1955 ed infine della Porsche 356 A Cabriolet, datata1957. Gli equipaggi presenti non sono comunque esclusivamente germanici, visto che si sono iscritti anche svizzeri, lussemburghesi, olandesi e una vettura statunitense (presente anche lo scorso anno). Al volante ci saranno anche alcuni personaggi di rilievo, come il principe Leopold von Bayern che parteciperà all’evento con una singolare e colorata Bmw Isetta del 1952 di soli 250 ccm, così come il presidente dell’Enit e presidente di Microsoft Italia Umberto Paolucci, iscritto all’Automobil Club tedesco. Come la maggior parte delle manifestazioni dedicate alle vetture d’epoca anche l’«ADAC Trentino Classic» prevede la formula della regolarità. In pratica lungo il percorso di ogni tappa sono previsti dei controlli di percorso che determineranno una classifica finale. Sono poi state abbinate altre prove extra sportive come disegno, fotografia, test di abilità e questionari legati al territorio per le quali è prevista un’ulteriore premiazione. Da non perdere poi il Concorso d’Eleganza, che si svolgerà venerdì 31 agosto a San Martino di Castrozza, al termine del quale una giuria eleggerà la vettura più attraente del lotto. L’arrivo degli equipaggi è previsto per la mattinata di mercoledì 29 agosto. Dopo le verifiche tecniche, in programma nel pomeriggio a Canazei, i partecipanti si cimenteranno nel suggestivo prologo in salita che da Canazei porta al Passo della Fedaia, ai piedi della Marmolada, l’imponente vetta delle Dolomiti di Fassa. Il giorno successivo è invece previsto il giro del Sellaronda (94 km), ossia dei quattro passi che d’inverno danno vita ad uno fra i più interessanti caroselli sciistici d’Europa. Con partenza da Canazei verrà dapprima affrontato il Passo Sella a quota 2240 metri, quindi il Passo Gardena a 2121 metri, quindi si transiterà per la Val Badia sino al Passo Falzarego (2117 metri). Da qui, chi avrà ancora energie, potrà anche allungare il tragitto scendendo nel Cadore ed affrontando il Passo di Giau, per poi tornare sull’itinerario primario che prevede il passaggio per Arabba e per il Passo Pordoi, quindi arrivo a Canazei. La terza tappa, in programma venerdì 31 agosto (152 km) prevede la partenza alle ore 8 da Canazei, quindi il passaggio per Moena e Predazzo e la salita verso Bellamonte con sosta al Parco Naturale di Paneveggio. Successivamente verrà affrontato Passo Rolle per giungere a San Martino di Castrozza, dove dalle 11 alle 14 le vetture partecipanti si sottoporranno al giudizio di una giuria che avrà il compito di scegliere le macchine più originali. Un vero e proprio concorso d’eleganza. Nel primo pomeriggio la carovana scenderà nella valle del Primiero fino a Villa Welsperg, dove è prevista una sosta e dove sarà allestito un percorso simulato che ricostruisce la Strada dei Formaggi delle Dolomiti con assaggi e degustazioni. Nuova partenza poi per Passo Cereda, Agordo e ritorno al Passo di Fedaia, dal versante veneto della Marmolada, sino a Canazei. L’ultima tappa di 97 km è in programma domenica 1 settembre. Da Canazei si scende verso Moena per affrontare il Passo San Pellegrino, quindi il Passo Valles rientrando in Valle di Fiemme da Bellamonte. Qui è prevista una visita al Museo etnografico del nonno Gustavo. Poi la carovana ripartirà verso Cavalese dove è prevista la pausa pranzo, ed ancora Tesero, Passo Lavazé, lago di Carezza, Passo Costalunga e rientro il Val di Fassa, con sosta a Vigo per una visita al Museo Ladino di Fassa.