Il Movimento Consumatori di Verona avvisa i veronesi che hanno perso i loro soldi in seguito al default della Cirio che il 3 Novembre prossimo scade il termine per interrompere la prescrizione delle azioni legali verso le banche, per non perdere la possibilità di agire in giudizio e recuperare il capitale investito nei bond Cirio. Il titolare di un diritto – quello di far causa ad esempio – ha la facoltà di esercitarlo entro un determinato arco di tempo, oltre il quale il medesimo si prescrive.[//] I limiti temporali entro cui è scatta la prescrizione sono diversi a seconda del tipo di causa: 5 anni per il risarcimento danni per annullamento del contratto. Nessun limite temporale per l’azione di nullità del contratto, che è per sua natura imprescrittibile. Il momento da cui far partire il calcolo dei 5 o dei 10 anni è il giorno dell’evento che ha causato il crack. In questo caso, è il giorno del mancato rimborso del più “vecchio” dei bond del gruppo Cirio non rimborsati, Cirio finance 7,5% 3/11/2002. Per cui, chi volesse ottenere un risarcimento danni per annullamento del contratto o per responsabilità extracontrattuale, o garantirsi questa possibilità in futuro, dovrà spedire la lettera per interrompere la prescrizione entro 5 anni da quel momento (il 3 novembre 2007). Il Movimento Consumatori (Via Cattaneo 14) mette a disposizione i suoi legali per informazioni e consulenze: chiamare il numero verde 800.17.89.50 (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 14,00 alle 18,00) oppure, per fissare subito un appuntamento, il numero 199.44.30.35 (dal lunedì al venerdì dalle 14,30 alle 18,30).