Si è conclusa con successo la V edizione di ArtVerona, con un incremento di visitatori qualificati e un rinnovato gradimento da parte degli operatori. Apprezzata l’anticipazione a settembre, che ha portato ad avere anche presenze internazionali in fiera, grazie alla concomitanza con la Biennale di Venezia, come pure con Abitare il Tempo, la manifestazione internazionale di Veronafiere dedicata all’architettura e all’interior design, che si è svolta negli stessi giorni. Il numero di visitatori ha ben superato quello dell’edizione 2008, che era di oltre 20.000: un trend costante, che premia la manifestazione che è riuscita dunque a catturare l’attenzione – anche attraverso una maggiore selezione delle proposte – di un target allargato e diversificato, a detta dei galleristi più selezionato e qualificato rispetto al passato. [//]
Rispetto al mercato – che di fatto ArtVerona si trova ad aprire, inaugurando la stagione autunnale delle fiere di settore – discreta soddisfazione da parte dei galleristi, che imputano al momento un certo rallentamento, pur riconoscendo l’elevata qualità della manifestazione che ha portato ha stringere diversi contatti interessanti con collezionisti attenti e selettivi, contatti che come in passato si consolideranno nel tempo. Del resto, la soddisfazione dei galleristi si riscontra di anno in anno attraverso il rinnovo di partecipazione, che nelle passate edizioni è stato dell’ottanta per cento. L’arte moderna si conferma un investimento sicuro; l’arte contemporanea un impegno, in un mercato che ha sofferto della congiuntura economica meno di quasi tutti gli altri, come conferma la sezione On Stage, curata da Andrea Bruciati, che ha trovato un forte consenso da parte degli operatori, della critica e dei collezionisti più attenti ai percorsi di ricerca, e come testimonia il successo di StartingCollection.com, il sito legato alle proposte delle gallerie presenti ad ArtVerona, dedicato alle opere di valore fino a 6.000 euro: entrambe le iniziative sono state ideate e pensate con successo per avvicinare nuovi collezionisti potenziali, che si affacciano al mondo dell’arte. Una fiera cresciuta, anche grazie alla collaborazione di partner importanti come il Gruppo 24ORE, che – oltre al Forum di apertura sul mercato dell’arte, che ha dato in anteprima nazionale i dati sul mercato dell’arte in collaborazione con il neo costituito Cr.St.Art / Centro Studi sull’Arte Economici Giuridici dello IULM di Milano – ha affiancato la manifestazione con Alinari 24ORE nella realizzazione della mostra in corso fino al 22 novembre al Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri Dalla fotografia d’arte all’arte della fotografia: con Alinari 24ORE l’immagine si fa arte a cura di Fabio Castelli. Sempre più stretta poi la collaborazione con la Fondazione Claudio Buziol/Replay per la sezione SoundArt, che quest’anno ha ospitato in fiera tre performance di Jennifer Walshe, a cura di Andrea Molino, e con Videoart Yearbook per ArtVerona 09, la rassegna dei migliori video d’artista italiani curata da Renato Barilli e dal gruppo di ricercatori del Dipartimento Arti Visive dell’Università di Bologna, in corso fino al 17 ottobre alla Biblioteca Civica di Verona, sede dell’Archivio regionale di videoarte; nuove, ma altrettanto importanti le collaborazioni con il Gruppo Marcegaglia, il festival dell’arte Contemporanea, I Love Difference e il Premio Terma ospitati nei giorni di fiera. Ampio gradimento anche per il ricco calendario di incontri Face to Face nello Spazio Aletti – main sponsor della manifestazione, che ha aggiudicato all’opera 20/21/22/23/24/25/26/27/28 marzo 2009 di Federico Pietrella, rappresentato da Paolo Maria Danesi Gallery di Rovereto (TN), il Premio Aletti ArtVerona per la Pittura, Scultura, Installazione e Video e a naturale/artificiale di Serena Clessi, rappresentata dalla Galleria Toselli di Milano, il Premio Aletti ArtVerona per la Fotografia – che ha visto seguire con forte interesse di pubblico gli appuntamenti di approfondimento sempre più qualificati rispetto al passato; come pure per la programmazione di eventi e mostre in fiera e fuori fiera, a partire da Visione Video di Maria Rosa Sossai, con un’apprezzatissima rassegna di video d’artista e Padiglione Immaginario della Bosnia-Erzegovina, la mostra ospitata fino all’11 ottobre 2009 alla Galleria d’arte moderna Palazzo Forti di Verona. Una fiera cresciuta, con interlocutori sempre più qualificati, con una selezione sempre più attenta di gallerie – da tre anni circoscritta a un numero massimo di 170 – e di iniziative, anche grazie alla collaborazione di partner istituzionali come il Comune di Verona – Assessorato alla Cultura e la Regione Veneto – Direzione Beni Culturali, che da qualche anno ci sostengono condividendo insieme alcuni dei tanti progetti.
