Fieragricola vetrina dell’eccellenza internazionale
«Sarà una Fieragricola da leader, da vertice, come ormai siamo abituati. Una manifestazione di grande risalto a livello nazionale ed internazionale». Così ha affermato il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Luca Zaia, nel corso della presentazione, questa mattina a Roma, al ministero di via XX settembre, della 109ª edizione di Fieragricola, la rassegna dedicata all’agricoltura e al settore primario, in programma a Veronafiere dal 4 al 7 febbraio prossimi. «Non è un caso», ha insistito Zaia, «che si tratti di un evento di riferimento per l’agricoltura, dal momento che Verona è una delle fiere che dedica grande attenzione all’agricoltura e all’agroalimentare e che è collocata in Veneto, regione con una forte vocazione al settore primario e che in termini di valore rappresenta con 6 miliardi di euro, il 10 per cento del Pil agricolo. Anzi, in vista dell’accordo sulla meccanizzazione agricola fra Italia e Cina, Fieragricola potrebbe essere un ponte naturale per rilanciare il made in Italy, fra know how e produzione».[//] Un sostegno importante a Veronafiere, inoltre, lo ha garantito il sottosegretario all’Economia, Alberto Giorgetti, sottolineando nello specifico il ruolo di Fieragricola, «una vetrina che rappresenta il meglio dell’agricoltura italiana». Fieragricola si presenta «con una storia e una tradizione solida», ha spiegato il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani, mentre il consigliere di Veronafiere, Nicola Moscardo, ha ricordato che la manifestazione «è destinata a crescere ed è inserita fra le priorità dell’ente, che proprio lo scorso dicembre ha approvato un piano industriale che prevede oltre 70 milioni di euro di investimenti per lo sviluppo». I numeri I numeri di Fieragricola li ha presentati il direttore generale Mantovani, sottolineando l’«anima verde» della manifestazione. «Quest’anno», ha osservato, «Fieragricola sarà certificata come 100 per cento energia pulita, grazie alla collaborazione di Multiutility spa, che immetterà in rete 300mila kilowattora di energia verde, pari a quanto sarà il consumo elettrico nei giorni di manifestazione». «Fieragricola», ha aggiunto, «ospiterà 1.321 espositori, il 4,5 in più rispetto all’edizione 2008, di cui il 15 per cento esteri, su una superficie di 120mila metri quadrati». Consolidata, come di consueto, la presenza degli animali da reddito, che fanno di «Fieragricola 2010 un punto di osservazione privilegiato per la zootecnia», e che proiettano il «ring delle mostre dei bovini da latte ancora una volta su scala internazionale. In mostra, infatti, ci saranno ben 735 capi». Motivo di soddisfazione anche l’area esterna, «unica in Europa», che «supera i 20mila metri quadrati per gli eventi dinamici e le prove sul campo». Sono presenti, contemporaneamente, tutti i principali gruppi mondiali delle meccanica agricola: John Deere, Same-Deutz Fahr, Agco, Argo Tractors, New Holland, Case IH e Claas.