Più di 50 milioni di euro per digitalizzare le reti idriche e migliorare la depurazione delle acque. Questo l’importante investimento destinato a Verona, grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Acque Veronesi e Azienda Gardesana Servizi, dopo mesi di progettazione, sono riuscite ad aggiudicarsi questi fondi, che consentiranno di realizzare progetti cruciali per la tutela delle risorse idriche.
Il PNRR ha assegnato, attraverso il decreto direttoriale 203 del 6 maggio 2024, un totale di 1.858.873.054,95 euro in tutta Italia per la “Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, compresa la digitalizzazione delle reti”. Di questa somma, 153.036.555,69 euro sono destinati alla regione Veneto.
A Verona, in particolare, tramite il Consiglio di Bacino dell’ATO Veronese, ente di Governo d’Ambito, sono stati assegnati 34.178.145,02 euro per due interventi di digitalizzazione delle reti in 34 Comuni. Questi fondi saranno utilizzati per introdurre un mix di tecnologie innovative, che permetteranno di monitorare e ridurre le perdite d’acqua attraverso una gestione più efficiente delle infrastrutture idriche.
Oltre agli interventi di digitalizzazione, ulteriori quattro progetti mirano a migliorare la depurazione delle acque nei comuni di Affi, Peschiera del Garda e Verona. Questi interventi aggiuntivi, finanziati tramite altre misure del PNRR, portano l’ammontare complessivo dei fondi destinati alla provincia veronese a 50.761.128,95 euro.
Le tempistiche per la realizzazione di questi progetti sono di due anni, con la conclusione dei lavori prevista entro il 2026. Questo investimento rappresenta un passo significativo verso una gestione più sostenibile e moderna delle risorse idriche, garantendo una maggiore tutela dell’acqua, bene prezioso e indispensabile per la comunità.
In sintesi, i fondi del PNRR permetteranno di:
– Digitalizzare le reti idriche in 34 Comuni, migliorando la gestione e riducendo le perdite.
– Potenziare gli impianti di depurazione nei comuni di Affi, Peschiera del Garda e Verona.
– Utilizzare tecnologie innovative per una maggiore efficienza e sostenibilità nella gestione delle risorse idriche.
