La Guardia Costiera è intervenuta ieri sul Garda per salvare diportisti incappati nelle tempeste. Era stata prevista dalle allerte meteo diramate dalla Protezione Civile e visibile anche dalle nuvole presenti già dalla prima mattina sul Garda, ma nonostante ciò quattro natanti, trovatisi nel bel mezzo della perturbazione temporalesca che ha attraversato il lago di Garda, hanno chiesto soccorso alla Sala Operativa della Guardia Costiera del Lago di Garda.
Gli eventi si sono verificati quasi contemporaneamente tra Toscolano, San Felice, Sirmione e Punta San Vigilio. Immediati gli interventi sulle unità da diporto in difficoltà, raggiunte prontamente dai quattro mezzi di soccorso intervenuti.
Il primo, raggiunto dalla MV CP 862 a largo di Toscolano Maderno e scortato fino al Golfo di Salò, poi lasciato ad un’unità dei Vigili del Fuoco, che li ha presi a rimorchio fino al porto, mentre la Motovedetta della Guardia Costiera dirigeva verso la seconda unità in difficoltà nei pressi dell’isola di San Biagio, che, prontamente raggiunta è stata poi scortata fino al porto di Dusano.
La terza unità in difficolta, nel mentre veniva raggiunta dal GC B135, uscito dal porto di Lazise, riusciva a recuperare la costa e entrare a Sirmione, mentre su Punta San Vigilio, interveniva la motovedetta dei Vigili del Fuoco, che assisteva e prendeva a rimorchio la quarta unità in difficoltà.
Tutti e quattro gli interventi di soccorso si sono conclusi senza conseguenze per i 13 diportisti, grazie alla professionalità dei guardiacoste e dei Vigili del Fuoco intervenuti, sotto il coordinamento della Sala operativa della Guardia Costiera di Salò.
Dalla Guardia Costiera si rilancia il messaggio di non intraprendere navigazioni, attività di balneazione, ovvero sportive, con condimeteo avverse, verificando, sempre prima dell’uscita, i bollettini meteo ormai facilmente consultabili anche sui vari siti internet.