Sarà la veronese Global Power Service, in partnership con la InfinityHub spa, a seguire l’efficientamento energetico e l’avvio dell’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili dell’isola veneziana di San Servolo, oggetto di una importante rigenerazione urbana – la trasformazione da un vecchio ospedale psichiatrico dismesso a centro culturale-ricettivo – avviata dalla Città metropolitana di Venezia . Global Power Service è una società attiva nella distribuzione e vendita di energia a provati e pubbliche amministrazioni e nella realizzazione di interventi di risparmio energetico e nell’autoproduzione da fotovoltaico. L’isola di San Servolo si è dotata di una nuova reception, di una nuova caffetteria e si sono ammodernate le prime 6 camere della struttura ricettiva forte di oltre 300 posti letto.
«Siamo passati ora ad una nuova fase – dichiara l’ingegner Andrea Berro, Amministratore Unico di San Servolo srl – che prevede il restauro della palazzina Grecale nell’ottica di dotare l’isola di tutto ciò che è necessario al suo rilancio quando la pandemia terminerà. Nel frattempo, abbiamo affidato la gara per l’efficientamento energetico dell’isola, che prevede l’ottenimento dal sole del 25% delle risorse energetiche necessarie al funzionamento del complesso e un contestuale risparmio dei costi».
«Questo progetto rappresenta un’opportunità di grande innovazione e l’innovazione è da sempre nel DNA di Global Power Service accanto alla sostenibilità. – dichiara l’architetto Enrico Zoccatelli, presidente di Global Power Service S.p.A.- Essere parte di questa iniziativa, che mette in campo eccellenze progettuali e tecnologie avanzate, in dialogo con una finanza partecipativa, ci consente di dare sostanza al cambiamento. Il peso della green economy è in costante crescita e la riduzione dell’impatto ambientale in termini di consumo di energia è tra i nostri obiettivi primari”.
«Il centro accademico e congressuale dell’isola di San Servolo rappresenta per la città un luogo strategico in grado di attrarre professori, studenti e congressisti destinati a risiedere a Venezia parecchi giorni garantendo una buona ricaduta economica al territorio – spiega Saverio Centenaro, delegato del Sindaco metropolitano, Luigi Brugnaro -. L’isola è sede della Venice International University VIU, di una sezione dell’Accademia di Belle Arti, del Collegio Internazionale di Ca’ Foscari, della Fondazione Franca e Franco Basaglia, del Centro di Formazione in Europrogettazione AICCRE e del Neuroscience School of Advanced Studies, tutti prestigiosi enti che, insieme a San Servolo srl, portano in isola e quindi a Venezia numerosi eventi, master e congressi internazionali».