Diego Begalli, professore ordinario di Economia ed estimo rurale, è il nuovo prorettore dell’università di Verona per il rimanente periodo del sessennio accademico 2019/2025. La nomina è stata comunicata martedì 26 settembre nel corso del Senato accademico e del Cda di ateneo.
Diego Begalli è stato nominato dal Magnifico Rettore Pier Francesco Nocini e succede nella carica a Roberto Giacobazzi. La nomina sarà effettiva a partire dall’1 ottobre.
Diego Begalli è direttore del dipartimento di Management e referente del Rettore al Trasferimento della conoscenza e rapporti con il territorio. È membro del Cda del Consorzio interateneo Inas, Istituto nazionale di agribusiness e sostenibilità, e del Cda del Consorzio Inest, Ecosistema dell’innovazione del Nord-Est.
È membro delle principali società scientifiche e accademie di rilevanza per il settore scientifico disciplinare, quali: Società italiana di Economia agraria, Sidea; Società italiana di Economia agroalimentare, Siea, Centro studi di Estimo ed economia territoriale, Ceset, International Academy of Sensory Analysis, Iasa, Accademia italiana della Vite e del vino.
Begalli è anche docente coordinatore degli insegnamenti di Economia agroalimentare e proprietà intellettuale (corso di laurea in Biotecnologie agro-alimentari) e Marketing vitivinicolo (corso di laurea in Scienze e tecnologie viticole ed enologiche).
Diego Begalli coordina gli studi di economia agroalimentare
I suoi principali ambiti di ricerca includono l’economia e il marketing agroalimentare, lo sviluppo e il turismo rurale. È reviewer di diverse riviste scientifiche internazionali. Le principali pubblicazioni si collocano su riviste internazionali, prevalentemente negli ambiti di Business, Management & Accounting, Economics, Econometrics & Finance, Social Sciences, Agricultural and Biological Sciences, Environmental Science.
Sotto il profilo della Terza missione è referente di diversi progetti di internazionalizzazione, formazione e trasferimento tecnologico che riguardano le imprese del sistema agroalimentare. È responsabile di accordi di programma e conto terzi con imprese e istituzioni pubbliche e private.