(di Gianluca Ruffino) Dopo il successo di Rana Verona contro Padova nel primo test match della preseason scaligera, la squadra di coach Stoytchev ha calato il bis anche nell’esordio casalingo al PalaAGSM. Davanti ad una buona cornice di pubblico, i gialloblù si sono imposti nel derby veneto col punteggio di 25-19
25-20 25-19 25-23.

Rana Verona, intervista al centrale gialloblù

A fine partita il centrale classe ’97 Andrea Zanotti, autore di una buona prestazione, condita con 5 punti, ha analizzato la partita riflettendo sulla condizione della squadra e sui prossimi impegni in programma.

Due su due nei primi test match contro Padova, prima vittoria davanti al vostro pubblico. Quali sono le sensazioni?

«L’obiettivo principale era quello di vincere entrambe le partite e ci siamo riusciti. Abbiamo dimostrato una buona mentalità e un buon approccio alla gara, ma sicuramente ci sono ancora alcuni dettagli su cui sia il coach che noi come squadra dobbiamo lavorare. Dobbiamo insistere sui particolari, sistemare quelle imprecisioni che contro squadre di fascia alta si possono pagare.

È stato bello vincere in casa, davanti ad un bel po’ pubblico. Abbiamo giocato bene ma a corrente alternata, con qualche calo di tensione e di concentrazione, ma l’importante era portare la vittoria a casa».


In attesa del ritorno dei giocatori impegnati con la nazionale, nei prossimi impegni contro Cuneo e soprattutto in Jesi Volley Cup, quadrangolare dove ci saranno Civitanova, Milano e Olympiakos, il livello si alza. Un banco di prova importante per l’inizio della Superlega.

«Nel prossimo impegno con Cuneo incontreremo alcuni giocatori che conosciamo. Sarò contento di rincontrare Mads Jensen, che ha giocato con noi nella passata stagione. Alla Jesi Cup recupereremo appena in tempo i nazionali, e sarà importante vedere come si inseriranno nel sistema di gioco. Una prova importante per capire il nostro livello e la loro condizione dopo un’estate così impegnativa» (Credits VeronaVolley/Benvenuti)